VOGHERA Partiranno nei prossimi giorni, non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno, i lavori relativi al secondo lotto per la sistemazione di piazzale Marconi, l’area di ingresso e di uscita dalla stazione ferroviaria. La strada di accesso è in più punti ammalorata e in passato al posto del porfido era stato sistemato asfalto. Ora questo verrà rimosso per riposizionare la pavimentazione originale nell’intento anche di dare un assetto viabilistico migliore.

L’obiettivo è infatti quello di garantire una viabilità migliore per i veicoli in transito e per i pedoni, oltre a rendere più fruibile ed accogliente l’intera area a ridosso della stazione ferroviaria. Con queste premesse, il Comune di Voghera ha approvato proprio nelle scorse settimane il progetto esecutivo dell’importo di 96mila euro, che riguarda una serie di interventi localizzati di manutenzione straordinaria dell’area afferente al piazzale Marconi e dei viali di ingresso ed uscita.

“Si tratta del secondo lotti di lavori – spiega l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba -. Lo scorso autunno erano già stati avviati degli interventi riguardanti la sistemazione e la ripavimentazione del piazzale Marconi nel tratto in entrata. Nei prossimi giorni il Comune di Voghera interverrà nel tratto in uscita mediante il rifacimento della pavimentazione in porfido e la sistemazione dei marciapiedi circostanti”.

“Al termine dei lavori la stazione ferroviaria presenterà una situazione di uniformità all’ingresso e all’uscita. Abbiamo deciso di intervenire con le nostre risorse – continua Gabba – per migliorare la situazione legata ad un’area che prevede un passaggio costante degli autobus di linea, dei veicoli, dei pendolari che quotidianamente utilizzano i mezzi per recarsi al lavoro o nel luogo di studio. Questa soluzione, con la posa del porfido, consentirà agli automobilisti e ai mezzi in transito di non incorrere più in buche o dissesti stradali”. Previsti duranti i lavori dei ristringimenti di carreggiata ma l’accesso alla stazione sarà sempre consentito.