ROMAGNESE – Un milione di euro per far fronte alle frane. Gran parte dei fondi sono già stati investiti mentre l’altra verrà utilizzata in primavera, non appena le condizioni del tempo lo consentiranno. “Il 2023 è stato un anno molto importante sul tema delle opere pubbliche – sottolinea il sindaco Manuel Achille -. Infatti, abbiamo messo in campo la dotazione di un milione di euro pervenuta dal ministero per la salvaguardia dei movimenti franosi del territorio, che ci hanno consentito di mitigare il rischio idrogeologico nelle frazioni di Casale, Casa Pilla e Casa Ghezzi. Nei prossimi mesi sarà il turno di Casa Matti e Costaiola-Casa Gustoni”.

E l’anno prossimo dovrebbe partire la ricostruzione del ponte di Casale che era stato danneggiato dalla piena del Tidone. Il ponte che mette in collegamento il capoluogo con le frazioni di Casale e Vallerina è chiuso da agosto del 2021. Per quest’opera l’amministrazione comunale di Romagnese guidata dal sindaco Achille ha ottenuto 1 milione e 700mila euro da Regione Lombardia. Il sindaco di Romagnese spiega: In questi mesi abbiamo proceduto all’asfaltatura di diverse strade del territorio come quelle che portano alla frazione di Casa Ariore e Grazzi per qualche centinaio di migliaia di euro ed abbiamo provveduto all’installazione di ulteriori fonti di energia rinnovabile costituiti da pannelli fotovoltaici, senza dimenticare il nostro impegno nel richiedere ad Anas l’asfaltatura della statale 412, che ora è un vero gioiello”.

C’è poi un dato a cui tiene particolarmente il sindaco Achille: “In soli quattro anni, abbiamo portato il Comune in avanzo recuperando oltre 150mila euro, anche se per una condizione di equilibrio certa e stabile servirà ancora tempo. Ma non solo. Oltre a sanare le finanze dell’ente, abbiamo effettuato continue opere di asfaltatura e di sistemazione di movimenti franosi, opere che a Romagnese non si vedevano da anni, senza contare tutti gli investimenti fatti per il turismo e per il verde pubblico, misure tutte ottenute da enti come Ministero o Regione con un dialogo sempre costante ad ogni livello e con ogni interlocutore”.