ROMAGNESE – Oltre 40mila euro a disposizione delle piccole imprese che intendono investire sul territorio dell’alta val Tidone. E’ stato ufficialmente riaperto in questi giorni il bando relativo allo sviluppo dei Distretti del commercio 2022-2024 per quanto riguarda il distretto del commercio dell’alta Val Tidone, che comprende gli esercizi ubicati nei comuni di Romagnese, Zavattarello e Colli Verdi. Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese iscritte nel registro delle imprese e risultanti attive alla data di pubblicazione del bando, localizzate nei tre comuni precedentemente menzionati.
Gli interventi che possono essere portati a bando dalle imprese locali riguardano la riqualificazione e ammodernamento, in una prospettiva di innovazione e sostenibilità, di attività già esistenti, l’avvio di nuove attività o apertura di nuove unità locali o, in ultimo, il subentro di un nuovo titolare presso un’attività già esistente. La dotazione finanziaria disponibile con la riapertura del bando ammonta a 43mila euro e possono essere finanziate sia spese in conto capitale che correnti.
La percentuale massima concedibile in termini di contributo è stata fissata nella misura del 50% del totale della spesa effettivamente sostenuta, con un importo massimo del contributo concedibile ad ogni impresa quantificato in 5 mila euro. Le domande possono essere presentate entro il 31 maggio 2024. Tutte le informazioni ulteriori sul bando si possono reperire nella sezione “avvisi” del sito della Comunità montana dell’Oltrepo Pavese.
Si dice soddisfatto di questa iniziativa il sindaco di Romagnese, Manuel Achille che sottolinea: “Questa agevolazione messa a disposizione delle imprese del nostro territorio rappresenta una fonte di aiuto molto utile per poter sviluppare ed innovare la propria attività, incentivando così il commercio del nostro distretto, importantissimo specie nelle zone montane. E’ importante continuare a fare rete tutti insieme tra enti e operatori commerciali – continua il sindaco Achille -, perché solo cooperando si può garantire un futuro sostenibile e duraturo ai nostri commercianti locali. Questo è un aiuto concreto che va in direzione della sostenibilità in alta montagna”.