PAVIA Oltre 400 chili di generi alimentari a km zero, dal riso alla frutta, dalla verdura ai formaggi, dai salumi al miele. E’ stata un successo la “spesa sospesa” organizzata da Coldiretti in occasione della 73esima edizione della Giornata del Ringraziamento che si è svolta stamattina nella parrocchia di Santa Maria di Caravaggio a Pavia. «Tutti i generi alimentari raccolti – spiega Silvia Garavaglia, Presidente di Coldiretti Pavia – andranno alla Mensa del Fratello, un’istituzione che da quarant’anni dà da mangiare a centinaia di persone bisognose».
La Giornata Provinciale del Ringraziamento – sottolinea Coldiretti Pavia – oltre a essere uno dei momenti più sentiti dal mondo agricolo è anche un’occasione per fare del bene. Dopo la celebrazione della Santa Messa nella chiesa parrocchiale con la tradizionale offerta dei frutti della terra provenienti da tutte le zone del territorio pavese, gli agricoltori presenti si sono spostati insieme a centinaia di cittadini nel vicino Mercato Coperto di Campagna Amica, inaugurato poche settimane fa in viale Golgi 84 a Pavia e che oggi è rimasto straordinariamente aperto.
Qui il parroco di Santa Maria di Caravaggio don Alberto Manelli ha benedetto i mezzi agricoli, e in seguito sono stati offerti oltre 300 piatti di risotto a tutti i partecipanti. «La Giornata del Ringraziamento è un momento importante per riflettere sul ruolo fondamentale che l’agricoltura ricopre a livello sociale, ambientale e produttivo nella nostra provincia – dice ancora il Presidente di Coldiretti Pavia – E noi agricoltori lo viviamo direttamente ogni giorno, perché col nostro lavoro consentiamo a tutti di poter portare in tavola cibo buono, giusto e sostenibile».
Durante la Giornata del Ringraziamento Coldiretti diffonde anche un bilancio sull’annata agraria appena conclusa. «Quest’anno il territorio pavese è stato risparmiato dalla siccità che aveva devastato le nostre campagne nel 2022 – spiega Antonio Tessari, Direttore di Coldiretti Pavia – ma ha comunque dovuto affrontare altre sfide, a partire dai prezzi riconosciuti agli agricoltori che in diversi settori sono ancora al di sotto dei costi di produzione». Riso, vino, cereali e zootecnia rimangono le grandi eccellenze dell’agricoltura pavese. «Nel 2023 abbiamo avuto una produzione tornata nella media in quasi tutti i settori, ottima in particolare per il vino – dice ancora il Direttore di Coldiretti Pavia – E abbiamo riportato anche una prima, importante vittoria contro il cibo sintetico».
Pochi giorni fa, infatti, è stata approvata dalla Camera dei Deputati a larghissima maggioranza la legge che introduce il divieto in Italia di produrre, commercializzare e importare cibo a base cellulare. «Un grande successo della nostra Organizzazione – sottolinea Silvia Garavaglia – che esattamente un anno fa aveva lanciato la petizione per chiedere di fermare una deriva pericolosa per l’agricoltura italiana e per la salute dei cittadini. Questa raccolta firme è stata firmata anche da 4 mila cittadini pavesi e sottoscritta da tantissimi Comuni del nostro territorio – dice ancora il Presidente di Coldiretti Pavia – che sono scesi in campo insieme a noi per tutelare anche le produzioni agricole d’eccellenza della provincia di Pavia».
Non è la prima volta che il nostro Paese fa da pioniere in Europa. «Proprio grazie alla raccolta di firme di Coldiretti, l’Italia è stata il primo Paese ad adottare norme nazionali per l’obbligo di etichettatura di origine degli alimenti – conclude Silvia Garavaglia – Una tendenza verso cui si sta progressivamente allineando tutta l’Unione Europea, con il superamento di dubbi e contestazioni che fanno ormai parte del passato». Alla 73esima edizione della Giornata Provinciale del Ringraziamento organizzata da Coldiretti Pavia sono intervenuti anche il Sottosegretario di Regione Lombardia Ruggero Invernizzi insieme al Consigliere regionale Claudio Mangiarotti, al Presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli e all’Assessore al commercio del Comune di Pavia Roberta Marcone.