VARZI- Due scarpe da calcio, rigorosamente rosse, tenute in mano dai due difensori Lorenzo Tagliani e Andrea Cigagna per dire stop alla violenza contro le donne. Con questo gesto la squadra del A.S.Varzi, che milita in Seconda categoria Girone U, vuol dare un ‘calcio’ alla violenza. Un atto ancora più sentito in un momento particolare che arriva dopo l’aggressione a Giulia Cecchettin avvenuto soltanto pochi giorni fa in Veneto. Un fatto che ha scosso l’opinione pubblica.

Per questo i giovani calciatori dell’A.S.Varzi, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si terrà sabato 25 novembre, ha deciso di scendere in campo con uno slogan ben preciso “Uniamoci per porre fine alla violenza in tutto il mondo. Ogni voce conta”. E la squadra proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica ha realizzato un’immagine con le scarpe rosse con i tacchetti che verrà diffusa nelle prossime ore sui social con l’intento di arrivare nei cuori di tutte le donne che hanno sofferto ma anche dei giovani per evitare che accadano altri fatti come quello che ha visto coinvolti i due ex fidanzati veneti.

Si dice soddisfatto dell’iniziativa portata avanti dai giovani calciatori il sindaco di Varzi, Giovanni Palli che sottolinea: “È fondamentale unire le forze, coinvolgere la comunità e promuovere il rispetto reciproco per costruire un mondo dove la violenza contro le donne sia una triste memoria del passato e non una ricorrente notizia di cronaca. Sono grato all’A.S. Varzi per la loro iniziativa e spero che il nostro impegno collettivo porti un cambiamento tangibile. Un impegno nel segno del cambiamento, giorno dopo giorno, dei nostri comportamenti, della nostra azione per dire no alla violenza”.