VOGHERA – Anche quest’anno gli studenti delle Secondarie dell’Istituto Pertini hanno partecipato numerosi alle celebrazioni cittadine per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, organizzate sabato 4 novembre in ricordo dei caduti di tutte le guerre.
Una prima tappa, alle ore 8.00, li ha visti al fianco del Presidente del Consiglio Comunale prof. Daniele Salerno per la deposizione delle corone di alloro al monumento dedicato ai caduti di Nassirya in Via Gramsci e alla targa commemorativa di Sandro Pertini in Piazza Meardi. Successivamente, conclusa la delegazione mobile che ha coinvolto, fra gli altri, i piccoli della materna di Torremenapace e delle Scuole Primarie di Oriolo, Leonardo da Vinci e De Amicis, gli studenti delle Secondarie si sono dati appuntamento, insieme alle altre scuole di Voghera, in piazza Duomo.
Qui, in un’atmosfera solenne scandita dagli interventi della autorità civili e militari, hanno assistito all’alzabandiera, all’Onore ai caduti e alla deposizione della corona di alloro presso la lapide ai caduti della Grande Guerra e del Risorgimento, per poi partecipare al corteo diretto al monumento di Via Ricotti.
A conclusione della mattinata, alle 11.15, la Santa Messa in Duomo, officiata da Mons. Marco Daniele e scandita dai canti del coro della Scuola primaria Leonardo Da Vinci, diretto dall’insegnante Nadia Cometto e accompagnato dal prof. Paolo Rolandi.
«In un momento storico come quello che stiamo vivendo», ha dichiarato la Dirigente Scolastica Dott.ssa Maria Teresa Lopez, «la giornata del 4 novembre deve essere intesa soprattutto come una celebrazione della pace e come un monito a non ripercorrere le strade che portarono ai grandi massacri del XX secolo. Per gli studenti di oggi non si tratta di retorica ma di una presa di coscienza indispensabile al fine di leggere il presente in modo critico, alla luce della lezione che ci viene dal passato. Ringrazio quindi tutti gli alunni che hanno partecipato con i loro docenti Caterina Alpeggiani, Chiara Benfante, Enrica Pasotti, Laura Bocchio, Alessandro Parente, Paolo Dosi, e ringrazio l’Amministrazione Comunale per aver coinvolto tutte le scuole in un momento di riflessione corale dal valore civico così rilevante.»