VOGHERA Un guasto alle tubazioni dell’acqua lascia all’asciutto l’area nord del cimitero maggiore. Un problema che dura ormai da qualche settimana e che sta creando qualche disagio ai vogheresi che sono costretti a reperire acqua dai rubinetti dell’ala sud per poter innaffiare i fiori posti sulle tombe dei propri cari.

“Nelle settimane scorse infatti si è verificato un guasto alla rete idrica nella parte nuova del cimitero maggiore – sottolinea l’assessore Federico Taverna con delega ai servizi cimiteriali – e pertanto si è reso necessario un intervento per individuare l’area dove è collocata la perdita. Proprio per questo motivo abbiamo dovuto chiudere l’erogazione dell’acqua. Quindi in questi giorni c’è stato inevitabilmente qualche disagio, ma Pavia Acque, che è la società che gestisce la distribuzione dell’acqua a Voghera, già da alcuni giorni sta lavorando per cercare di individuare la falla da dove escono numerosi litri di acqua. Il tutto – continua Taverna – per cercare di ripristinare nel più breve tempo possibile la situazione. Siamo consapevoli di questo problema che stiamo cercano di arginare”. Per poter innaffiare i fiori o riempire i vasi dei loculi, i cittadini sono stati invitati ad utilizzare l’acqua del cimitero lato sud dove invece dai rubinetti l’acqua sgorga regolarmente. Il comune si è accorto di questo guasto dopo che è arrivata una bolletta elevata sul costo dell’acqua proprio del cimitero. Si è subito capito che qualcosa non andava e ora i tecnici stanno cercando, passando metro per metro tutte le tubature sotterranee, di individuare il punto dove si è aperta una falla che ha causato questa grossa perdita di acqua.

“Comunque voglio sottolineare – dice ancora l’assessore Taverna – che come ci siamo accorti del problema abbiamo immediatamente provveduto a segnalare a Pavia Acque la situazione attivandoci nel più breve tempo possibile. La chiusura dell’acqua nel settore nord oltre a bloccare l’irrigazione dell’area verde del cimitero ha inevitabilmente creato qualche disagio per chi porta i fiori ai propri cari che devono andare a recuperare l’acqua con l’innaffiatoio nella parte sud del cimitero”.