“Iria Incontra”: ciclo di tre conferenze con i giornalisti Fausto Biloslavo, Gian Micalessin, Francesco Borgonovo, Alberto Busacca e Mario Giordano

VOGHERA Un ciclo di tre conferenze che vedrà protagonisti giornalisti di spessore per coinvolgere sempre più da vicino la popolazione. “Iria Incontra” è la rassegna organizzata dal Comune di Voghera – assessorato alla cultura – che, nel corso degli incontri calendarizzati a settembre, ottobre e novembre, porterà in città nomi di primo piano nel panorama culturale nazionale quali Fausto Biloslavo, Gian Micalessin, Francesco Borgonovo, Alberto Busacca e Mario Giordano. Le conferenze con i giornalisti daranno modo di comprendere le esperienze legate ad una professione che consente di raccontare direttamente tutto ciò che accade nel mondo.

Il programma prevede l’incontro iniziale giovedì 28 settembre alle ore 21:00 presso il museo storico Giuseppe Beccari in via Gramsci, 1/bis dal titolo “Cinepresa e guerra: il reporter tra le trincee con Fausto Biloslavo e Gian Micalessin”. Venerdì 27 ottobre, sempre alle ore 21:00, alla biblioteca civica ricottiana in via Gramsci, 1 il titolo della serata sarà “Diritto di cronaca: egemonia e giornalismo in Italia con Francesco Borgonovo e Alberto Busacca”. Per concludere, giovedì 30 novembre, sempre alle ore 21:00, presso la Biblioteca Civica Ricottiana si terrà la presentazione del libro “Maledette Iene” (Rizzoli) con l’autore Mario Giordano.


“Prevale la grande soddisfazione per aver dato vita a questo ciclo di incontri che si terranno in due cornici splendide quali la nostra biblioteca civica e il nostro museo storico – spiega l’assessore alla cultura Carlo Fugini -. Sarà interessante per i partecipanti, che mi auguro siano numerosi, ascoltare da vicino i pensieri, le opinioni e le esperienze di diversi giornalisti impegnati in molteplici ambiti. Nel primo incontro, in programma Giovedì 28 Settembre, Voghera ospiterà due decani del giornalismo di guerra quali Fausto Biloslavo e Gian Micalessin. Fondatori dell’agenzia Albatross Press Agency, con il compianto Almerigo Grilz, dagli anni ’80 hanno raccontato la guerra sulla carta stampata, e lo fanno tutt’ora sulle colonne de “Il Giornale” attraverso i libri e con l’ausilio delle loro immagini che hanno conosciuto i colori delle televisioni di tutto il mondo”.

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