PONTE NIZZA Don Gianluca Vernetti, professor Giuseppe Barbieri, Gruppo Alpini, Mario Villa, Fondazione genitori per l’autismo e la Confraternita del salame di Varzi. A loro l’amministrazione comunale di Ponte Nizza, in occasione della Festa patronale, ha assegnato le ‘Benemerenze Sant’Agostino 2023’. L’evento si è svolto ieri mattina presso la sala polifunzionale del comune di Ponte Nizza.
A fare gli onori di casa il sindaco Tino Pernigotti con la giunta e i consiglieri al gran completo. Presente l’onorevole Paola Chiesa e il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Claudio Mangiarotti. Il parroco don Francesco Favaretto ha dato la benedizione per questa prima edizione che diverrà un appuntamento fisso con l’obiettivo di consegnare un attestato e la statuetta di Sant’Agostino alle persone che si sono particolarmente distinte a Ponte Nizza.
“Abbiamo voluto istituire le benemerenze – ha sottolineato il sindaco in apertura, davanti ad una sala stracolma di gente – per ringraziare quelle persone che si distinguono e tengono in alto il nome del nostro comune”. Con un po’ di commozione la prima benemerenza è andata in ricordo di Giuseppe Barbieri, professore ed ex sindaco di Ponte Nizza “per la professionalità, l’impegno e la disponibilità dimostrati nei confronti della nostra comunità nei quattro mandati da sindaco con l’obiettivo del bene comune e per la dedizione e la sensibilità nell’insegnamento e la formazione dei giovani per diverse generazioni, esempio di sani principi e profondi valori”.
E’ stata quindi la volta della Fondazione genitori per l’autismo ‘Cascina Rossago’. “Un’eccellenza non solo a livello italiano – ha sottolineato il sindaco -. A loro va la benemerenza per la realizzazione della struttura divenuta modello internazionale di assistenza socio sanitaria per persone autistiche adulte e per l’ineguagliabile dimostrazione di amore verso i propri figli”.
E’ stato poi premiato il Gruppo Alpini “per la partecipazione e la costante collaborazione a tutte le manifestazioni istituzionali organizzate sul territorio e per gli orgogliosi principi di profonda dedizione ai valori trasmessi dal nostro Tricolore Italiano”. Benemerenza anche per la Confraternita del salame di Varzi “per l’opera di promozione del nostro territorio attraverso la valorizzazione del pregiatissimo prodotto locale”.
E’ stata poi la volta di Mario Villa “per il successo conseguito a livello nazionale ed internazionale in qualità di allevatore del cane segugio italiano di Ponte Nizza”. Infine un lungo applauso per l’ex parroco di Ponte Nizza, don Gianluca Vernetti, che si sta anche riprendendo al meglio dopo la malattia che lo aveva colpito un anno fa. “Per aver contribuito con il proprio ministero di sacerdozio a riavvicinare la comunità cristiana di Ponte Nizza all’attività parrocchiale diffondendo la fede verso un giusto cammino spirituale e per aver ridato vita all’oratorio divenuto punto di riferimento e centro di aggregazione per giovani ed adulti”.