VOGHERA – Via uno schiaffo l’altro. E a questo punto Forza Italia, stanca di continuare a subire, alza la voce e chiede agli alleati di centrodestra che governano il comune di Voghera, Lega e Fratelli d’Italia, un confronto. Il ribaltone ai vertici di Asm, che ha causato le dimissioni del presidente Sergio Bariani arriva dopo che tre mesi fa l’assessore al bilancio Aurelio Torriani ha dovuto farsi da parte per lasciare la poltrona a Giuseppe Giovanetti in forza a Fratelli d’Italia. Le acque sembrano essere molto agitate all’interno della coalizione anche perchè la sfiducia di Bariani è arrivata di fatto come un fulmine a ciel sereno.
Nessuno, a quanto pare, in Forza Italia sapeva di questo stravolgimento che, guarda caso è arrivato pochi giorni dopo il rientro nel partito dell’ex sindaco Carlo Barbieri, alla guida della città dal 2010 al 2020. In tanti si chiedono se l’attuale vice sindaco, Simona Virgilio, il candidato di Forza Italia che ha preso il maggior numero di voti alle ultime amministrative, sapeva del ribaltone e ha fatto finta di niente oppure, come per gli altri consiglieri, è stata tenuta all’oscuro dell’operazione che era in atto. “E’ chiaro che serve un confronto con Lega e Fratelli d’Italia – sottolinea il vicecommissario regionale degli azzurri Antonello Galiani – per capire e dare una spiegazione al caso Asm. Anche perchè mi era stato relazionato dai miei che non erano apparse criticità né sull’approvazione del bilancio del comune di Voghera né su quello della società controllata Asm. Quindi vorremmo capire cosa sia successo appena dopo l’approvazione”.
E’ dello stesso parere Marina Azzaretti, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale a Voghera che sottolinea: “In questi mesi non è mai stata posta una questione sulla gestione del Cda di Asm. Non è mai stato convocato un incontro istituzionale dei capigruppo e pertanto quanto è accaduto non è mai stato discusso in maggioranza”. Antonio Bobbio Pallavicini commissario provinciale degli azzurri, non solo ha le idee molto chiare ma non vuole neanche farsi i mettere i piedi in testa dagli alleati che stanno facendo man bassa.
“Un confronto è più che mai necessario – sottolinea Bobbio Pallavicini -. Ho ereditato un gruppo di Forza Italia a Voghera in un momento particolare, cioè quando ha toccato il minimo storico. Da mesi Forza Italia sta subendo le decisioni degli altri gruppi della coalizione, ma non voglio che questo possa accadere ancora in futuro. E’ evidente che su Voghera si è attraversato un periodo di debolezza tanto che abbiamo perso anche due consiglieri in modo grave e questo non doveva assolutamente accadere. Oggi – prosegue il commissario provinciale – la politica è cambiata e diciamo di no a chi vuole fare il pigliatutto. Il nostro obiettivo è quello di avere un centrodestra unito e dialogante senza fughe in avanti poco eleganti di alcuni partiti e di alcune persone. Stiamo cercando di ampliare il nostro gruppo ma in questo centrodestra serve prima di tutto dignità e trasparenza per il futuro”.