VOGHERA – Il Comune di Voghera ha attuato la possibilità di celebrare matrimoni ed unioni civili non solo negli spazi istituzionali, ma anche nelle residenze di pregio, artistiche, storiche e turistiche private site nel territorio comunale. Il provvedimento, approvato tramite delibera di consiglio e di giunta, conferma le intenzioni dell’amministrazione comunale nel voler mettere a disposizione di coloro che hanno scelto la città per officiare il proprio matrimonio con rito civile anche le residenze private con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico e turistico di tutto il territorio comunale.
In quest’ottica il Comune di Voghera provvederà ad emanare un avviso pubblico per l’individuazione di queste residenze ubicate nel territorio comunale nelle quali celebrare la funzione attraverso il rito civile. L’avviso sarà rivolto a tutti i soggetti privati proprietari di immobili aventi caratteristiche e tipologie di allestimento adeguate. Gli accordi tra le parti saranno regolati mediante la stipula di una convenzione.
“Attraverso questa delibera di giunta, abbiamo dato la possibilità ai futuri sposi di celebrare il proprio matrimonio civile anche in spazi privati, al di fuori della casa comunale – sottolinea il Sindaco Paola Garlaschelli -. L’esternalizzazione del rito matrimoniale in siti a valenza storico-artistica o paesaggistica rappresenta un’opzione coerente con i valori protetti dalla Carta Costituzionale. Diamo spazio al desiderio dei coniugi in ordine al luogo più appropriato per celebrare l’atto costitutivo della loro unione, ampliandone la scelta, ma sempre nel rispetto di condizioni ben identificate”.
“In occasione delle pubblicazioni di matrimonio o delle richieste di unione civile presso gli uffici comunali, i nubendi e le parti delle unioni civili potranno precisare la volontà di celebrare il matrimonio in un altro luogo – sottolinea l’Assessore ai Servizi Demografici Federico Taverna -. Stiamo rispondendo ad una richiesta sempre più manifestata dalle persone che scelgono il rito civile: l’Amministrazione Comunale consentirà questa possibilità, ma con regole precise, dettate dalla convenzione, per i proprietari che mettono a disposizione il proprio spazio. Per ogni celebrazione di matrimonio ed unione civile il proprietario dell’immobile dovrà garantire un adeguato allestimento che riguarda un tavolo di dimensioni consone, quattro sedie per gli sposi-parti delle unioni civili e i testimoni, oltre ad una sedia per il celebrante. I nostri uffici saranno a completa disposizione per rispondere ad ogni evenienza”.