PAVIA – L’associazione “Gli Amici del Sorriso” ha creato una raccolta fondi sulla piattaforma “Gofundme” per aiutare Ignazio Caruana, un medico che collabora con il gruppo di volontariato, a proseguire la ricerca sulle CAR-T, applicata ai tumori solidi pediatrici (ad esempio il neuroblastoma).
In particolare, la campagna è stata creata per acquistare due importanti macchinari per approfondire lo studio sul comportamento dei linfociti T:
• Seahorse: uno strumento capace di valutare la capacità metabolica delle cellule T, ossia la loro capacità di respirare, nutrirsi e adattarsi a condizioni di stress.
• AKTA go: uno strumento capace di caratterizzare e purificare le diverse molecole che vogliamo far esprimere alle cellule CAR, per migliorarne la loro attività, funzionalità, persistenza e capacità di reclutare altre cellule del sistema immunitario nella lotta al tumore.
Le neoplasie pediatriche hanno molto spesso caratteristiche molto più aggressive rispetto a quelle che si verificano negli adulti. Queste patologie, che a volte insorgono anche prima della nascita, comportano la necessità di utilizzare protocolli di intervento molto aggressivi e tossici, con conseguenze che possono condizionare a lungo la vita dei piccoli pazienti e spesso causare anche un aumento del tasso di neoplasie secondarie.
I bambini affetti da tumori ricorrenti o resistenti purtroppo presentano ancora un esito clinico sfavorevole; risulta quindi urgente individuare nuove strategie di intervento.
Negli ultimi 10-15 anni, è stato chiaramente dimostrato che le cellule tumorali sono suscettibili all’immunoterapia. Quest’ultima, rappresenta l’ultima frontiera della lotta al cancro e si basa sul concetto rivoluzionario di combattere le cellule tumorali come un’infezione, “armando”/“insegnando” al sistema immunitario del paziente a riconoscere ed eliminare le cellule tumorali con un principio simile ad una vaccinazione.
Tra queste strategie immunoterapeutiche, i linfociti T, cellule del nostro sistema immunitario che agiscono come agenti di polizia nel nostro corpo proteggendoci da infezioni e tumori, possono essere modificati geneticamente per migliorarne l’efficacia. La modificazione genica con i cosiddetti recettori dell’antigene chimerico (CAR) ha dimostrato di essere un’eccellente scelta terapeutica. Le CAR sono nuove potenti armi che possiamo usare per armare i nostri “poliziotti” (linfociti T) e per riconoscere ed eliminare efficacemente le cellule tumorali.
A differenza dei farmaci convenzionali, queste cellule modificate hanno la capacità di persistere nel nostro corpo per molti anni e, nel caso in cui siano attivate/ri-attivate, perché una di esse ha incontrato una cellula tumorale, sono capaci di crescere e di espandersi per combattere il tumore.
Sebbene sia stato osservato un drammatico e significativo effetto antitumorale in pazienti con tumori maligni, che esprimono una molecola chiamata CD19 sulla superficie (alcune leucemie e linfomi), gravi limitazioni sono state osservate in pazienti con tumori solidi.
Negli anni, il team del Dott. Caruana ha lavorato molto sulla piattaforma delle CAR-T nei tumori solidi pediatrici, migliorando l’efficacia della terapia. Tuttavia, sebbene i risultati siano molto importanti, ancora non tutti i pazienti riescono a beneficiare di questa strategia ed in alcuni casi i tumori hanno reagito creando nuove difese. Risulta quindi di fondamentale importanza proseguire la ricerca per individuare trattamenti mirati ed efficaci per tanti bambini malati. Come primo passo, è necessario acquistare la strumentazione di laboratorio indicata che può fornire utili informazioni sul comportamento dei linfociti T.
Con una donazione potete contribuire anche voi alla ricerca!
Per chi vuole donare alleghiamo il link della raccolta fondi: https://gofund.me/7edaa1f2