VOGHERA – E’ ancora allarme per la caduta di calcinacci dal sottopasso ferroviario del rondò Carducci. L’altro giorno per alcune ore la Polizia locale di Voghera ha chiuso al traffico la strada che da via Matteotti scende in via Carducci e porta al rondò. Alcuni automobilisti di passaggio avevano infatti segnalato la caduta di almeno tre grossi calcinacci che, solo per un caso fortuito, non hanno colpito auto o pedoni in transito.
Dopo l’allarme lanciato, sul posto sono subito arrivate due pattuglie della polizia dei vigili che hanno provveduto, vista la pericolosità e l’instabilità del sottopasso, a chiudere la strada per evitare che le sollecitazioni dovute al passaggio dei treni possano causare altri distacchi mettendo in pericolo l’incolumità delle persone. La strada dopo i controlli è stata riaperta. Va ricordato che il ponte è di proprietà delle Ferrovie dello Stato che hanno anche il compito della gestione e manutenzione. Soltanto a fine gennaio di quest’anno, sempre per la caduta di calcinacci, la strada era rimasta chiusa per qualche giorno.
“Neppure una settimana fa – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici del comune di Voghera, Giancarlo Gabba – avevamo sollecitato le ferrovie chiedendo l’intervento di messa in sicurezza del sottopasso perchè, dopo i cedimenti di gennaio, non era più stato effettuato alcun intervento di messa in sicurezza”. Gli automobilisti che da Voghera devono raggiungere la zona oltre il sottopasso tra cui le frazioni di Oriolo, Torremenapace e le località di Cervesina, Corana e Pizzale per raggiungere le proprie abitazioni, quando la strada viene chiusa al traffico, sono costretti a transitare dal sottopasso di via La Marmora oppure dalla zona di Medassino, transitare per via Nenni e strada Frassolo baipassando in questo modo il sottopasso Carducci.