BRONI – L’avvio del terzo lotto di lavori nel SIN (Sito di interesse nazionale) e la realizzazione del nuovo liceo: questi i temi che il Sindaco di Broni, Antonio Riviezzi, ha portato all’attenzione del Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, nel corso del colloquio che si è tenuto a Roma nella mattinata di ieri, martedì 6 giugno. L’incontro, reso possibile dall’interessamento dell’onorevole Alessandro Cattaneo, era finalizzato a mettere a fuoco le partite ancora aperte nel contesto di Broni sul versante della lotta all’amianto, con particolare riferimento alla conclusione delle opere di bonifica dell’area ex Fibronit e alla costruzione di un nuovo edificio scolastico, in sostituzione dell’ultimo immobile pubblico contenente il pericoloso materiale ancora presente in città.
«Ringrazio il Ministro Pichetto Fratin e il Direttore generale, Giuseppe Lo Presti, per avermi ricevuto presso il Ministero dell’Ambiente – dichiara Riviezzi – e con loro l’onorevole Cattaneo, fra i rappresentanti istituzionali della provincia di Pavia che, lo scorso marzo, hanno sottoscritto l’impegno ad attivarsi per risolvere in via definitiva il problema della presenza di amianto a Broni. Durante l’incontro è stata condivisa la proposta di utilizzare la procedura di messa in sicurezza di emergenza (MISE) per accelerare la partenza del terzo lotto di bonifica, per il quale il Ministero ha già stanziato una somma pari a 16 milioni di euro. Con questa soluzione, si potrebbe procedere in breve tempo all’abbattimento dei capannoni, chiaramente una volta terminate le indagini relative ai precedenti lavori di bonifica». In altri termini, stralciando parte dell’attuale progetto la somma a disposizione potrebbe essere utilizzata nell’immediato, consentendo il via ai lavori in tempi brevi. «Da parte del Ministro e del Direttore generale – aggiunge il sindaco di Broni – c’è la disponibilità a valutare positivamente la nostra proposta, che sarà presto formalizzata con una richiesta ufficiale. Contestualmente, abbiamo riscontrato un concreto interesse anche verso il tema del nuovo liceo».
«Desidero esprimere la mia gratitudine al Ministro Pichetto Fratin – aggiunge l’onorevole Alessandro Cattaneo – per l’attenzione dedicata al “caso Broni”. Il nostro territorio ha già pagato un prezzo troppo alto e la bonifica deve essere completata al più presto. A questo proposito è stata individuata una soluzione per sbloccare la situazione e permettere la ripresa dei lavori, fermi da un anno per accertamenti della magistratura. Inoltre, è di fondamentale importanza trovare le risorse necessarie per la realizzazione del nuovo liceo».