VOGHERA – Via ai lavori per sistemare un’altra ala che si trovava in condizioni critiche di degrado del cimitero di Voghera. In questi giorni infatti il comune di Voghera ha dato corso all’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria del cimitero maggiore 1 campo – 3° lotto, interamente finanziati con mezzi di bilancio: prevista una spesa di circa 120mila euro.
“L’intervento in corso – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba, che sta seguendo da vicino il cantiere – è stato studiato per proteggere e mettere in sicurezza la struttura edilizia del settore Nord-Est, composto al piano terra da cappelle gentilizie ed al piano interrato da loculi ed ossari privati, con una serie di interventi edilizi ripartiti in quattro fasi, secondo una priorità di interventi dettati dalle esigenze tecniche e dall’urgenza imposta dal progressivo degrado delle strutture dovuto al tempo ed alle azioni meteoriche”.
L’appalto è stato assegnato alla ditta Impreges srl di Susa (in provincia di Torino) per l’importo di 119mila e 660 euro più iva. “La prima parte dell’intervento – spiega ancora Gabba – riguarda l’impermeabilizzazione del marciapiede e della strada pedonale posti d’innanzi all’ingresso delle cappelle gentilizie la cui superficie è degradata a causa le infiltrazioni meteoriche che hanno e stanno producendo danni alle strutture sottostanti. Subito dopo verrà realizzato il risanamento delle strutture in cemento armato che costituiscono il solaio del marciapiede e la copertura del corridoio di accesso ai loculi della zona interrata. L’ultima fase si concluderà con la posa della nuova pavimentazione, seguendo le disposizioni condivise con la soprintendenza ai beni Architettonici di Milano”.
I lavori termineranno nella seconda metà del mese di settembre. Il cimitero storico ottocentesco (ora denominato “1°campo”) a forma poligonale è la parte più antica del cimitero cittadino: fu infatti eretto a partire dalla prima metà del XIX secolo su progetto dell’architetto vogherese Paolo Cornaro e fu portato a termine per primo tra il 1873 ed il 1886.