CASTELLETTO DI BRANDUZZO – Enrico Cancellier è il nuovo presidente dell’associazione culturale “Castle Rock” di Castelletto di Branduzzo. 35 anni, professione OSS, Cancellier è stato eletto all’unanimità nell’ultima assemblea associativa dello scorso 5 maggio. La “Castle Rock” è un comitato nato nel 2011 con lo scopo di organizzare eventi musicali (e culturali) sul territorio di Castelletto e dintorni. Molto attiva fin dai primi anni e specializzata in serate di “musica dal vivo”, ha all’attivo oltre 50 eventi con band di svariato genere (rock, pop, punk, metal, ska, ecc.) provenienti da ogni angolo d’Italia. Dopo gli esordi a Castelletto con eventi organizzati al Motodromo, in Palestra Comunale, in Pro Loco e nei bar di paese c’è stata l’avventura al “Circolo Arci Pesca” di Lungavilla e dopo qualche anno di inattività il ritorno in auge (un paio di estati fa) presso il bar Mary Flowers di Castelletto. Cancellier sarà il presidente per i prossimi 5 anni, come previsto da statuto associativo, andando a colmare quel vuoto istituzionale che perdurava da troppo tempo.
“Mi sono candidato spontaneamente alla carica di Presidente, perché voglio che Castelletto e questa associazione abbiano un presidente attivo – ha commentato il neo numero uno del gruppo – Voglio essere un presidente che si interessa della nostra causa e che colmi questo vuoto istituzionale che c’era da un po’ di tempo. Come prima decisione ho nominato i miei due vice (Samuele Bruni ed Enrico Olivati, nda) e il segretario. La nostra è un’associazione storicamente no-profit, che è sempre stata molto attiva e in prima linea, ma io vorrei apportare qualcosa di più, vorrei espanderci, farci conoscere, pubblicizzare di più i nostri eventi, accogliere persone nuove nel gruppo e per le nostre serate portare a suonare qui a Castelletto nuove proposte musicali di ogni genere”.
“La Castle Rock è basata sull’autofinanziamento: ogni mese ogni socio versa una piccola quota nel nostro fondo cassa, in più a quello che riusciamo a raccogliere dagli sponsor della zona. Come rimborso spese per le band noi stiamo attorno ai 150/200 euro, perché la nostra politica è organizzare serate musicali per il nostro paese, portando vita, aggregazione, musica dal vivo, ecc., in modo che tutti possano partecipare gratuitamente e trovare un servizio bar/ristoro a prezzi veramente popolari. Chi vuole venire a suonare qui da noi deve sposare questa nostra filosofia. A chi necessita di cachet più alti, diciamo subito che non siamo la situazione adatta a loro”.
“Nell’ultima riunione abbiamo anche deciso di spostare la sede legale presso il bar Mary Flowers di Castelletto, perché i nostri eventi li organizziamo lì e ci appoggiamo al locale che garantisce un servizio bar, cucina, ristoro e che ormai ci accompagna con una collaborazione decennale. In questi 12 anni di vita abbiamo sempre cercato di portare qualcosa di innovativo per i giovani, per il paese e, anche quando ci siamo spostati a Lungavilla, abbiamo sempre cercato di farci conoscere e di proporre eventi musicali e non solo, come presentazione libri, rassegne cinematografiche, serate gastronomiche a tema, dibattiti su ambiente, sanità, lavoro, ecc.. La nostra è e resta un’associazione culturale, quindi possiamo sempre proporre anche in futuro, nel nostro piccolo, cose nuove. La porta a chi vuole entrare nel gruppo, accettando i nostri principi, è aperta a chiunque”.
Il calendario della Castle Rock, dopo il successo del “1° Maggio Castellettese” andato in scena qualche settimana fa, ha già due date in programma per la stagione estiva: sabato 24 giugno suoneranno i “Rogoredo FS” (indie-alternative-rock) più i “Thin Line” (cover-rock); sabato 23 settembre, invece, torna quella che ormai sta diventando un appuntamento istituzionale, ovvero la “Festa di Fine Estate”. Ma molte altre idee sono già in cantiere per la stagione autunnale/invernale.