VOGHERA Oltre un minuto di applausi e tutti in piedi per l’eroe simbolo di Voghera: Alaaeldin Soliman Mohamed Hussein Ibrahim, il cittadino vogherese di origine egiziana che il 13 febbraio 2013 salvò una ragazza che dopo un incidente stradale era svenuta. Solo il pronto intervento dell’uomo salvò la vita alla donna: poco dopo averla estratta dall’abitacolo la macchina in fiamme esplose.
La sala consigliare di palazzo Gounela, la sede del comune di piazza Duomo, si è stretta attorno all’egiziano-eroe ieri in occasione della consegna delle civiche benemerenze ‘Summa Viqueria’. Quindici tra persone e associazioni premiate. A fare gli onori di casa la sindaca Paola Garlaschelli e il presidente del consiglio Daniele Salerno.
In prima fila l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini e i consiglieri regionali Ruggero Invernizzi e Claudio Mangiarotti. La giornata si è aperta con l’inno di Mameli, tutti in piedi, seguito da un applauso dedicato alle vittime dell’alluvione dell’Emilia. Elena Lucchini ha sottolineato come “sono state premiate persone che ci rendono orgogliosi e tengono alto il nome della città di Voghera”.
Quindi le premiazioni. A Marco Vaccai, eccellenza nel campo teatrale. Quindi a Camilla Sernagiotto, giornalista e scrittrice di romanzi.
E’ stata poi la volta di Fabio Zelioli campione italiano di tiro con l’arco e fisioterapista nazionale che ha sottolineato: “Ringrazio Voghera che mi ha sempre voluto bene”. Benemerenza quindi all’Associazione pavese Parkinsoniana. Ha ritirato il premio Adele Rea: “La nostra attività prosegue da 25 anni – ha sottolineato Rea – e il nostro obiettivo è di creare un momento di aggregazione e di promuovere sempre di più la conoscenza di questa malattia”.
Carlo Mogolino ha ritirato la benemerenza assegnata all’Auser di Voghera. “Ringrazio il comune – ha spiegato – per questo riconoscimento ma soprattutto tutti i volontari che nel periodo del Covid hanno prestato la loro opera per ore e ore per garantire le vaccinazioni”. Carlo Gobbi e l’ex sindaco Carlo Scotti hanno invece ritirato il premio assegnato al Giornale di Voghera per i 100 anni dalla nascita. Premio poi a Moreno Baggini da sempre impegnato nel mondo del sociale.
E’ stata quindi la volta di Arnaldo Calanca che ha preso il riconoscimento per l’associazione ‘Spazio 53’ attiva nel vogherese, in particolare nel mondo della fotografia, dal 2011.
Benemerenza anche per Mario Diani, voce storia di Radio Voghera che per oltre vent’anni ha promosso la musica degli anni sessanta con interviste illustri tra cui a Valentino e Julio Iglesias. “Ho deciso di donare tutte le registrazioni – ha detto l’ex conduttore radiofonico – al comune di Voghera”.
Emozionatissimo Maurizio Barbieri che ha ricevuto la ‘Summa Viqueria’ in quanto donatore del sangue dal 1971: in tutti questi anni ha donato oltre 160 volte. “Donare il sangue – ha detto – spesso permette di salvare delle vite umane”. Premio anche per il restauratore di chiese Andrea Rivoira. Premio poi a Massimo Torti segretario generale di Federazione Moda Italia. E’ stata poi la volta di Michela Montagnoli presidente di Vos, Voghera Oltrepo Solidale, nata nel periodo della pandemia.
Grande commozione per la benemerenza consegnata a Grazia Stefania Sinatra, moglie di Carlo Gabriele Nicolini scomparso recentemente, cantante e solista che aveva cantato anche a New York. Infine lungo applauso per l’egiziano che ha salvato la vita alla vogherese che si era schiantata in auto. “Mi sento vogherese a tutti gli effetti. E la città si è sempre dimostrata generosa con me e la mia famiglia”.