ROMAGNESE Il bilancio del comune di Romagnese, dopo anni, torna ad avere un avanzo di amministrazione. E il tutto senza toccare le tasche dei cittadini. Il consiglio comunale andato in scena nei giorni scorsi, ha sancito un momento storico per il borgo della Val Tidone: dopo moltissimi anni infatti, l’amministrazione comunale ha fatto registrare un avanzo di amministrazione di oltre 22mila euro. Un risultato importantissimo per l’amministrazione guidata dal sindaco Manuel Achille, che non nasconde certo la propria soddisfazione, anche se è lo stesso primo cittadino a predicare prudenza sui risultarti raggiunti.
“Ripianare il disavanzo di 130 mila euro da cui partimmo nel 2019, ma che nella realtà dei fatti si trascinava da decenni, era sicuramente il nostro primo grande obiettivo – spiega Achille -, certamente non facile visto che i borghi come il nostro lottano ogni giorno per rimanere a galla. Ciò nonostante, con tanta forza di volontà abbiamo raggiunto questo importantissimo risultato con oltre 150mila euro ripianati in soli 4 anni e questo è merito di tutta la squadra e di tutta la macchina amministrativa che ha lavorato benissimo”.
“Su questo risultato hanno influito da un lato la gestione parsimoniosa dei conti dell’ente – continua il sindaco -, evitando spese folli e, dall’altro, il fatto che non si sia ricorso all’accensione di mutui per lavori pubblici ma che gli stessi siano sempre stati finanziati con risorse regionali o ministeriali e la conferma sono i moltissimi interventi che la nostra amministrazione ha fatto o che comunque ha in programma per l’immediato futuro, senza considerare l’apporto dei nostri volontari che sono stati fondamentali per permetterci di risparmiare risorse su piccole opere di manutenzione”.
Ma non è tutto: sempre nello stesso consiglio, l’amministrazione è andata a riconfermare tutte le aliquote in vigore su Imu, addizionale comunale Irpef e Tari. “Il fatto che la nostra amministrazione sia riuscita a riconfermare tutte le aliquote in vigore – conclude il sindaco – è un altro importantissimo risultato e a mio avviso un segno di enorme vicinanza verso la nostra popolazione, fatto per nulla scontato considerando i rincari energetici e quindi l’aumento considerevole delle spese a cui siamo stati soggetti”.