GODIASCO Gli abitanti della località Costiola, frazione di Godiasco e di Biagasco, frazione di Pozzol Groppo, posto già in provincia di Alessandria, protestano per i ritardi e per la lentezza con cui proseguono i lavori di ristrutturazione del ponte sul torrente Staffora che mette in collegamento il comune di Godiasco con quello di Pozzol Groppo.
Il ponte doveva essere riaperto a fine marzo mentre ad oggi è ancora chiuso e ci vorranno almeno altri due mesi di lavori prima che la struttura possa tornare agibile.
Ma prima dell’inizio dell’estate, assicurano dalla Provincia di Alessandria, il ponte sarà nuovamente agibile. La lentezza con cui sono stati portati avanti i lavori è stata confermata anche da una nota di richiamo da parte dell’amministrazione provinciale piemontese alla ditta che ha vinto l’appalto, in considerazione che i tempi di ripristino non sono stati rispettati. E le proteste da parte degli abitanti non sono mancate visto che, soprattutto per chi deve raggiungere la località di Biagasco, deve effettuare percorsi più lunghi e su strade ridotte al limite della percorribilità.
Le opere inizialmente dovevano concludersi entro il 22 marzo, ma così non è stato: il ponte era stato chiuso all’inizio di febbraio del 2021 a seguito di alcune verifiche che hanno mostrato segni di instabilità dovuti alle piene improvvise del torrente Staffora. Un ponte che si trova a pochissimi metri dalla statale 461 del Penice ma che ricade completamente in provincia di Alessandria.
Per questo intervento la Provincia di Alessandria ha messo a bilancio 848mila euro che permetteranno il consolidamento strutturale delle arcate che erano state danneggiate dalle piene del torrente.