VARZI La valle Staffora è ripiombata in pieno inverno. Tra il pomeriggio e la notte tra giovedì e venerdì sono caduti oltre 20 centimetri di neve. E anche la notte scorsa sono dovuti intervenire i mezzi spartineve e spargisale per pulire le strade e garantire una viabilità regolare in particolare verso il Passo Penice, Pian del Poggio, Brallo di Pregola e Cima Colletta.

La neve è caduta fin sotto i 600 metri di altitudine: a Pian del Poggio, Caldirola e al Passo Penice la coltre bianca ha addirittura superato i 20-30 centimetri di altezza. Se da una parte questa precipitazione è vista come un toccasana per le falde acquifere, in considerazione di un inverno particolarmente asciutto, dall’altra crea preoccupazione tra gli agricoltori visto il repentino calo delle temperature dopo un fine marzo con massime che erano già abbondantemente al di sopra della norma che avevano fatto fiorire precocemente gli alberi da frutto.

Gli operatori turistici dell’alta valle sono invece increduli: dopo un inverno avaro di neve ora ce ne sarebbe quasi abbastanza per sciare se non fosse che il caldo di queste ore farà ben presto sciogliere il manto bianco che ricopre le piste di sci. Nei prossimi giorni invece gli agricoltori faranno i primi conti dei danni causati da una primavera alquanto anomala.