CASTEGGIO – L’FBC Casteggio fa sul serio e punta al “doublete”, ovvero conquistare Campionato più Coppa. La società calcistica più antica della nostra provincia (anno di fondazione 1898, ovvero 125 anni fa!) oggi milita nel campionato di Promozione, è prima in classifica e stacca di 4 lunghezze la seconda della classe, che è il Vittuone. Ma i gialloblù sono anche a un passo dall’approdare alla finale della Coppa Italia di Promozione, torneo a eliminazione diretta riservato ai club della sesta categoria del calcio italiano (la seconda regionale, dopo l’Eccellenza).
La vincente di questo trofeo viene ammessa oltre il 3° turno dei play-off promozione e al 1° posto nella graduatoria dei ripescaggi/ammissioni al prossimo campionato di Eccellenza. Un obiettivo superfluo per i gialloblù di mister Pagano, visto che in Eccellenza ci vogliono andare direttamente vincendo il campionato in corso ed evitando, appunto, tutta la lotteria di play-off e spareggi intergironali. Vincere la Coppa Italia di Promozione, comunque, rappresenterebbe sempre la conquista di un importante trofeo a livello regionale, e anche se non avrà la valenza e l’ardore della storica Coppa Italia Dilettanti conquistata proprio dal Casteggio nel 1977 (dopo una mitica finale svoltasi allo stadio San Siro di Milano!) poco importa: sarà sempre un tassello da aggiungere al palmarès di questa piccola piazza che sta riaccendendo la propria passione per il calcio, proprio come una volta.
Gli spalti sempre più pieni e la buona rappresentanza di tifosi in quel di Suzzara (MN) per la partita di andata della semifinale (un pullman pieno più svariate auto, di mercoledì sera a oltre 150 km di distanza…) sono circostanze che parlano da sole. L’entusiasmo si capta anche passeggiando per il comune oltrepadano, osservando per esempio in una bottega vicino alla centrale piazza Cavour l’ orgogliosa esposizione in vetrina di una bandiera gialloblù. L’obiettivo del Casteggio è salire in Eccellenza (dove potrebbe sfidare piazze come Pavia e Vogherese, se a loro volta non riuscissero a salire in D…), laddove la vecchia società viveva ben radicata negli anni ‘90, prima delle successive fusioni con Broni e poi Stradellina.
A otto giornate dalla fine della stagione il Casteggio si gode il primo posto in classifica, anche se i tifosi aspettano impazientemente il 26 marzo per la partita Casteggio-Vittuone, che potrebbe praticamente chiudere ogni discorso. Allora ben venga anche la “piccola” Coppa Italia di Promozione, che questa piazza (ripartita pazientemente nel 2009 dalla Terza Categoria con progettualità, lungimiranza e passione) meriterebbe sicuramente di conquistare. La gara di ritorno della semifinale si gioca domani sera (mercoledì 8 marzo, ore 20:30) al centro sportivo casteggiano di via Dabusti. I gialloblù partono da favoriti, grazie alla larga vittoria per 5-2 nella gara di andata in casa dei mantovani. Chi passa il turno affronterà in una finale secca (sabato 1 aprile) la vincente fra Biassono ed Erba.