VARZI Viabilità difficoltosa lungo molte strade di montagna a seguito delle bufere di neve che si sono verificate tra domenica notte e ieri. Sulla maggior parte della rete stradale comunale e provinciale, oltre i 500 metri di altitudine, si sono formate quelle che comunemente i tecnici chiamano “cavalline di neve” cioè cumuli di neve in alcuni casi di oltre mezzo metro che impedivano il traffico regolare.
La neve in alta valle Staffora è cominciata a cadere nel primo pomeriggio di domenica e la precipitazione è diventata sempre più intensa con il passare delle ore. Fiocchi sono caduti anche a Rivanazzano, Salice e Godiasco e anche su tutta la fascia collinare del casteggiano e della val Versa. Ma se in pianura di fatto non ha creato disagi, oltre i 500 metri sono dovuti intervenire i mezzi spartineve. Come sempre la situazione più delicata si è registrata nella fascia montana.
Ai 25 centimetri di neve caduta al suolo si è aggiunto il forte vento che in molti casi ha formato cavalline di neve che solo con il continuo passaggio dei mezzi spartineve sono state rimosse dalla sede stradale. La Provincia di Pavia ha messo in campo una decina di mezzi spartineve che hanno lavorato ininterrottamente tutta la notte ma anche per gran parte della giornata di ieri per evitare la chiusura di alcune strade.
Ai mezzi spartineve della Provincia si aggiungono quelli dei comuni intervenuti lungo le strade di Zavattarello, Romagnese, Brallo di Pregola, Menconico, Santa Margherita di Staffora e Varzi. La situazione più delicata lungo la provinciale 168 che collega Pietragavina a Santa Cristina, nel comune di Varzi.
Qui il forte vento, ancora in atto nel tardo pomeriggio di ieri, ha trascinato la neve su alcuni tratti di strada creando cumuli di anche un metro di altezza. Stessa identica sulla provinciale 186 Varzi-Brallo, sulla statale 461 nel tratto tra Collegio e Passo Penice e sulle provinciali 89 Brallo-Penice, 48 e 90 Casanova Staffora-Pian del Poggio. In considerazione che il vento ieri nel tardo pomeriggio soffiava ancora con raffiche superiori anche ai 50 chilometri orari, i mezzi spartineve continueranno a lavorare anche nelle prossime ore per eliminare gli eventuali accumuli di neve che dovessero verificarsi lungo le strade.