ROMAGNESE Nei giorni scorsi, presso la sede municipale sita nel castello di Romagnese, il sindaco Manuel Achille e un gruppo di consiglieri comunali hanno incontrato i presidenti e i principali rappresentanti di tutte le associazioni locali, con l’obiettivo di iniziare a porre le basi per quella che sarà la programmazione di eventi estiva che garantirà il comune montano.

“L’incontro con i rappresentanti delle associazioni è stato molto partecipato – sottolinea il primo cittadino – ed abbiamo avuto l’occasione di iniziare il percorso che ci porterà alla programmazione della prossima stagione estiva; ho trovato gli amici presidenti delle associazioni locali di Romagnese molto motivati a portare avanti il meraviglioso lavoro fatto in questi anni, che hanno visto un ritorno del turismo nelle nostre colline veramente importante e che ha beneficiato sia alla nomea del territorio che agli esercizi commerciali e ricettivi”.

Achille prosegue: “Questo è stato il primo passo di un percorso costituito da interlocuzioni e incontri che ci poterà a definire il calendario assieme alla Pro Loco (che è da sempre il fulcro del mondo associazionistico locale e che andrà in rinnovo di direttivo questa primavera) e a tutte le altre associazioni, con l’obiettivo non solo di consolidare l’offerta già presente a livello di feste tradizionali e di eventi legati al turismo verde, ma di ampliarla ulteriormente con alcune novità come un grosso evento in piazza Castello in agosto (in questo senso sono già avviati i contatti con i commercianti locali), l’introduzione di una sagra autunnale, eventi di concerto con la Provincia per la valorizzazione del Giardino alpino di Pietra Corva e di altre idee di cui si è parlato nel corso dell’incontro e che verranno sviscerate meglio nei prossimi ritrovi”.

Il sindaco conclude: “Purtroppo, le regole del terzo settore nel corso degli ultimi anni si sono fatte sempre più rigide ed è per questo che oggi fare associazionismo è sempre più difficile. E’ per questo che lo spirito collaborativo tra tutti gli enti coinvolti deve essere ancora maggiore per valorizzare sia Romagnese che, parlando più in generale, tutta la fascia montana dell’Oltrepò, la quale ha avuto uno sviluppo notevole in questi ultimi anni in termini di presenze ma che ha ancora potenzialità sopite che, se fatte esplodere, possono permetterci di fare un ulteriore importante salto di qualità nell’offerta promozionale”.