VARZI -Con un mese di ritardo, l’inverno si è presentato nell’Oltrepo Pavese montano con abbondanti nevicate e gelate che hanno causato qualche problema alla circolazione stradale.
Paradossalmente la nevicata è stata più copiosa nella media collina rispetto alla zona appenninica. Sono caduti infatti 40 centimetri a Val di Nizza (dato del comune), 20 a Pian del Poggio (misurazione effettuata dai gestori degli impianti di risalita), 35 a Ponte Nizza e Varzi (dati registrati dai tecnici della Provincia di Pavia).
E i disagi maggiori si sono infatti registrati tra Cecima, Ponte Nizza e Val di Nizza dove i mezzi spartineve hanno faticato non poco per raggiungere tutte le frazioni ed evitare l’isolamento di alcune abitazioni.
Lungo la statale del Penice sono uscite fuori strada almeno una decina di auto, un autobus e alcuni furgoni. Fortunatamente non si contano feriti: un solo intervento da parte della croce rossa di Varzi per soccorrere una donna di 44 anni uscita di strada tra Bagnaria e Ponte Nizza che fortunatamente se l’è cavata solo un grande spavento. Lungo le strade provinciali sono intervenuti 30 mezzi spartineve messi a disposizione dalla Provincia.
Capitolo a parte per gli impianti di risalita. A Pian del Poggio domano verranno battute le piste e in serata si deciderà se il manto bianco è sufficiente per aprire gli impianti. Al Passo Penice domenica si scierà sicuramente grazie anche alla neve artificiale.