VARZI Dieci centimetri di neve in montagna e una spolverata in pianura. Come da previsioni l’Oltrepo pavese ed in particolare la Valle Staffora ieri mattina hanno dovuto fare i conti con la neve che è iniziata a cadere copiosa attorno alle 9. Inizialmente lungo la dorsale appenninica e quindi verso Godiasco, Salice e Rivanazzano. Attorno alle 10 i fiocchi sono iniziati a cadere anche a Voghera senza creare disagi. I problemi si sono invece registrati nella fascia collinare e montana dove nei momenti in cui la precipitazione è risultata più intensa i mezzi spartineve a fatica sono riusciti a garantire una viabilità regolare sulle strade comunali e provinciali.
Attorno alle 10 nel tratto tra Salice Terme e Varzi, lungo la statale del Penice, le auto procedevano a bassa velocità per il fondo stradale completamente innevato. La Provincia per cercare di garantire una viabilità regolare anche in previsione dell’abbassamento delle temperature già nella serata di lunedì aveva attivato una quindicina di mezzi spargisale che hanno lavorato ininterrottamente tutta la notte effettuando così un servizio preventivo per evitare la formazione di ghiaccio lungo le strade.
In alcuni comuni sono usciti i mezzi spartineve specie nella zona compresa tra Romagnese, Menconico, Brallo e Santa Margherita di Staffora. In considerazione che tra oggi e domani sono attese precipitazioni più consistenti la Provincia ha predisposto l’utilizzo di 25 lame pronte ad entrare in azione e a garantire una percorribilità regolare sulle strade.
“A Romagnese è caduto un buon quantitativo di neve, sia nel borgo che nelle frazioni – sottolinea il sindaco Manuel Achille -. I mezzi spartineve già dalla scorsa notte sono attivi anche per spargere sale lungo le nostre strade comunali e sono, come sempre operativi”.
Gli operatori turistici e i gestori degli impianti di risalita del Passo Penice e di Pian del Poggio sperano che la nevicata prevista sta stasera e domani, sia abbondante, per poter battere le piste di sci e aprire gli impianti di risalita che al momento per questa stagione non sono ancora stati attivati a causa sia della mancanza di neve che delle alte temperature che non hanno permesso neppure di produrre neve artificiale con i cannoni.