VOGHERA Gran parte delle rotatorie di Voghera saranno presto più colorate e accoglienti grazie al sistema delle ‘sponsorizzazioni’ adottate dall’amministrazione comunale di Voghera. In sostanza, concedendo alla ditta interessata di apporre il proprio logo sull’aiuola si ottiene in cambio la manutenzione dell’area verde.
“Proprio in queste settimane – spiega l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba – proseguono gli esiti favorevoli della ricerca di sponsorizzazione delle aree verdi comunali. Questo ci consente in sostanza di tenere pulite e decorose le aiuole e i giardini praticamente a costo zero”.
Nei giorni scorsi sono state approvate le risultanze del mese di novembre del 2022 della procedura avviata per la ricerca di sponsorizzazioni per attività legate alla cura del verde pubblico comunale, assegnando alla Società Agricola Coop tre A ‘Associazione Acquisti Agricoli’, con sede in frazione Ca’ del Lupo di Montebello della Battaglia, con decorrenza dall’1 gennaio la sponsorizzazione delle seguenti aree: “rotatoria via Verdi -aiuole via XX Settembre” nel tratto di via XX Settembre compreso tra via Berti e piazza Castello (questa esclusa) che include la rotatoria all’intersezione con via Verdi. Quindi l’area verde denominata “rotatoria via fratelli Kennedy – aiuole via Fratelli Kennedy, aiuole esterne alla palestra box sempre di via Kennedy”.
In entrambi i casi si tratta di un servizio di manutenzione eseguito direttamente dallo sponsor per un periodo di un anno. All’impresa individuale Annalisa Rolandi, con sede in via Piacenza a Voghera, sempre con decorrenza dl primo di gennaio e per un anno è stata concessa la sponsorizzazione dell’area verde denominata “rotatoria Pipilet di via Repubblica – via Zanardi Bonfiglio”.
L’assessore Gabba conclude: “Sono davvero soddisfatto di questo interesse per le rotatori cittadine anche in previsione ,del fatto che, un’altra ditta mi ha contattato proprio in questi giorni per occuparsi del verde dell’area posta al rondò’ Carducci. Sarebbe un altro bel tassello per mantenere vive e fiorite le rotatorie della città”.