VOGHERA Partiranno in primavera i lavori, relativi al terzo lotto, di manutenzione del cimitero maggiore di Voghera. Saranno investiti oltre 200mila euro. Il tutto mentre in queste settimane sono in corso le opere relative alla sistemazione dell’ala sud-est del primo campo per una spesa di circa 150mila euro. Nei giorni scorsi infatti il comune di Voghera ha approvato il progetto esecutivo di manutenzione straordinaria del cimitero maggiore 1° campo – 3° lotto, dell’importo complessivo di 200mila euro, interamente finanziato con mezzi di bilancio. Il cimitero storico ottocentesco (ora denominato “1°campo”) a forma poligonale fu eretto a partire dalla prima metà del XIX secolo su progetto dell’architetto Paolo Cornaro e fu portato a termine per primo tra il 1873 ed il 1886.
“Negli anni scorsi – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Giancarlo Gabba – sono già stati realizzati due lotti funzionali già riguardanti il primo campo; con questo terzo lotto di lavori, prosegue la volontà dell’amministrazione comunale di Voghera di effettuare manutenzione e mettere in sicurezza il cimitero storico della città”. L’attuale intervento di manutenzione è volto a proteggere e mettere in sicurezza la struttura edilizia del settore nord-est, composto al piano terra da cappelle gentilizie ed al piano interrato dal loculi ed ossari privati, con una serie di interventi edilizi ripartiti in quattro fasi, secondo una priorità di interventi dettati dalle esigenze tecniche e dall’urgenza imposta dal progressivo degrado delle strutture dovuto al tempo ed alle azioni meteoriche.
“L’intervento – spiega Gabba – riguarderà l’impermeabilizzazione del marciapiede e della strada pedonale posti d’innanzi all’ingresso delle cappelle gentilizie la cui superficie è degradata a causa delle infiltrazioni meteoriche che hanno e stanno producendo danni alle strutture sottostanti. Conseguentemente verrà realizzato il risanamento delle strutture in cemento armato che costituiscono il solaio del marciapiede e la copertura del corridoio di accesso ai loculi della zona interrata”. L’opera, progettata dagli architetti Margherita Carini e Stefano Papavero su incarico del settore lavori pubblici, vedrà la sua realizzazione durante la primavera dell’anno 2023.