VARZI – Si scruta il cielo sperando che la perturbazione che dovrebbe arrivare a breve possa portare nuove precipitazioni nevose. Se così fosse la stagione dello sci sull’Appennino potrebbe essere inaugurata già giovedì 8 dicembre.
Dal Passo Penice a Pian del Poggio fino a Caldirola tutto è pronto per riaprire gli impianti di risalita, dopo una stagione, quella dello scorso anno, che era stata avara di precipitazioni. Al Passo Penice, la stazione sciistica ubicata al confine tra le province di Pavia e Piacenza, quest’anno sono stati effettuati fior di investimenti per potenziare i cannoni per la produzione della neve artificiale in modo tale da poter innevare tutta la pista per la pratica dello sci alpino. Ai sette cannoni esistenti ne sono stati aggiunti tre così oggi sono ben dieci gli innevatori per la neve programmata.
“Se le temperature lo consentiranno – spiega Andrea Sala gestore degli impianti del Penice – nei prossimi giorni cominceremo a produrre neve. Al Penice, neve permettendo, le piste saranno aperte dall’8 all’11 dicembre con orario continuato dalle 9 alle 16,30. Il giovedì si scia anche in notturna dalle 20,30 alle 23. Il costo dello skipass è di 20 euro il sabato e la domenica e 18 gli altri giorni”.
Anche a Pian del Poggio, nel comune di Santa Margherita di Staffora, unica località della provincia di Pavia dove è presente una seggiovia bi-posto che dai 1320 metri della località porta ai 1700 metri del Monte Chiappo, tutto è pronto per il via. “Le piste sono già praticamente innevate – sottolinea Alessandro Custolari – gestore degli impianti. Basterebbero 30 centimetri di neve fresca per poter aprire già nei prossimi giorni. Per quanto riguarda lo skipass abbiamo deciso di non effettuare nessun aumento rispetto allo scorso anno e il costo è di 28 euro per gli adulti e di 20 per il ridotto e mattiniero o pomeridiano”.
La seggiovia è aperta dalle 8,30 alle 16,30. Anche a Caldirola, nel comune di Fabbrica Curone, tutto è pronto per il via della stagione dello sci. Qui si trova una seggiovia gestita da Andrea Torrazza. “Se la neve lo consentirà – spiega il gestore – siamo pronti ad aprire la seggiovia che sale sul Monte Gropà”. Costo dello sky pass 22 euro. Pomeridiano 15.