BRONI – Al termine di una attività d’indagine, i Carabinieri di Broni hanno individuato i presunti responsabili di una rapina perpetrata, in quel comune, in data 16 settembre..

Vittima era stato un 16enne del posto, aggredito da altri due ragazzi (entrambi minorenni), che a volto scoperto, lo avevano colpito con calci e pugni, al fine di potergli rubare tutto quello che aveva con sé.

I due ragazzi dopo aver sottratto al malcapitato esclusivamente denaro contante (poco meno di 50 euro) e gli auricolari AirPods in suo possesso si erano dati alla fuga, facendo perdere le loro tracce. Al 16enne vittima della rapina, trasportato presso l’ospedale di Stradella, gli era stata riscontrata una frattura della mandibola, con una prognosi di 20 giorni di riposo medico.

I Carabinieri di Broni avevano dato il via ad una serrata attività d’indagine e, grazie anche alle descrizioni fornite dalla parte lesa, sono riusciti ad individuare i due aggressori che, essendo anch’essi minorenni, sono stati deferiti alla competente Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Milano.

L’Autorità Giudiziaria, aveva autorizzato le perquisizioni domiciliari nei confronti di un 17enne e un 15enne, abitanti entrambi nel pavese, eseguite congiuntamente dai Carabinieri di Broni, Stradella e Santa Giuletta. Proprio nell’abitazione del ragazzo 17enne sono stati rinvenuti gli auricolari AirPods provento della rapina. Al termine di tutti gli accertamenti, gli indagati sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Milano, entrambi, per rapina e lesioni personali in concorso.