VOGHERA – Garantire il consolidamento e la qualificazione dei servizi educativi per l’infanzia, in considerazione del numero di bambini frequentanti e della necessità di favorire il contenimento delle rette scolastiche a carico delle famiglie, in particolare nell’attuale contesto socioeconomico. E’ questo l’obiettivo del riparto delle risorse del fondo nazionale per il sistema integrato dei servizi di educazione ed istruzione da zero a sei anni, annualità 2021, approvato dalla Giunta Comunale di Voghera, su proposta del Vicesindaco e dell’Assessore all’Istruzione Simona Virgilio. Risorse che, per quanto concerne il Comune di Voghera, equivalgono a € 159.023,58.
Il riparto del fondo è stato effettuato in attuazione del D. Lgs. n. 65/2017 e della D.G.R. n. 5618/202 in riferimento alle diverse tipologie di servizio (Prima infanzia: Asili nido accreditati pubblici e privati; Scuole dell’infanzia paritarie e sezioni primavera): Prima infanzia (Asili Nido) Asili nido Comunali accreditati Gavina, Pombio: € 77.549,78; Asilo nido accreditato Cairoli: € 5.131,97; Asilo nido accreditato L’angolo dei bambini: € 3.991,54; Asilo nido accreditato Santa Caterina: € 4.561,75; Paritarie (Scuole dell’infanzia) Istituto Sacra Famiglia: € 9.747,29; Istituto Santa Caterina: € 8.610,14; Asilo infantile Monumento ai caduti: € 1.787,22; Il Mondo dei Bambini: € 6.498,29; Cairoli: € 8.447,45; Sezione Primavera Pontevecchio Istituto Comprensivo Sandro Pertini: € 11.404,39; Sezione Primavera Asilo infantile Monumento ai caduti: € 2.631,76.
“Come amministrazione comunale, abbiamo ritenuto opportuno di procedere al riparto del fondo per il finanziamento delle spese di gestione, in quota parte, dei servizi per la prima infanzia accreditati, delle scuole paritarie e delle sezioni primavera, in considerazione dei loro costi e della loro qualificazione – spiega il vicesindaco ed assessore all’Istruzione Simona Virgilio -. Si tratta di un contributo importante, con il quale intendiamo, in quest’ottica, favorire la riduzione della soglia massima di partecipazione economica delle famiglie alle spese di funzionamento dei servizi educativi per l’infanzia pubblici e privati. Manteniamo sempre il nostro massimo impegno e la massima attenzione per gli istituti scolastici cittadini, le famiglie e gli alunni”.
La quota di € 18.662,00, invece, è destinata al Coordinamento pedagogico (anno 2021) e verrà utilizzata in seguito alla costituzione del Coordinamento Pedagogico Territorial<E.