RIVANAZZANO TERME Luminarie di Natale: il comune di Rivanazzano Terme va contro tendenza rispetto ad altre amministrazioni dell’Oltrepo. Il sindaco Alice Zelaschi ha infatti deciso di installare le luci colorate in paese per dare comunque uno spirito di festività pur non dimenticando le persone in difficoltà e promette che cercherà i fondi necessari per diminuire i costi di energia alle strutture comunali.

“Dopo due anni di pandemia ed una guerra scoppiata solo pochi mesi fa nel cuore dell’Europa – spiega il sindaco Zelaschi -, con l’accensione delle luminarie natalizie l’amministrazione comunale di Rivanazzano Terme vuole trasmettere a tutti i cittadini un forte segnale di speranza, rasserenando gli animi da paure, senza dubbio legittime, ma che non possono togliere il piacere di mantenere vive le tradizioni più sentite per celebrare il Natale. Io e la mia squadra – continua il sindaco – abbiamo voluto dedicare questo gesto in particolare a tutti i bambini e ragazzi del nostro paese. Pensiamo, infatti, che l’atmosfera del Natale, così come l’abbiamo sempre vissuta, debba continuare ad essere un momento magico, di gioia e serenità”.

E ancora: “Le nuove generazioni hanno già dovuto affrontare diverse situazioni critiche che non hanno sicuramente giovato alla loro spensieratezza e al loro ottimismo; l’atto simbolico dell’accensione delle luci rappresenta la nostra fiducia nel futuro. Abbiamo bisogno di uscire dal buio e dalle sensazioni di smarrimento accumulate in questo periodo – continua Alice Zelaschi – e di rendere il paese più caldo, famigliare ed accogliente. Vogliamo comunque tranquillizzare tutti i cittadini preoccupati del relativo costo: stiamo partecipando a bandi importanti per l’efficientamento energetico necessari a ridurre i consumi energetici delle strutture comunali, in quanto crediamo che siano questi i fatti concreti a portare veri risparmi al comune, di gran lunga superiori al costo delle luminarie, che sono tra l’altro a led”.

Le luminarie verranno accese nel periodo dal 6 dicembre al 7 gennaio, anticipando però lo spegnimento serale rispetto agli anni precedenti.