BRONI -– Il gruppo Terre d’Oltrepò accelera il nuovo corso e punta con decisione sui grandi eventi del vino partecipando da protagonista a due importanti rassegne dedicate alle eccellenze dell’enologia italiana ed internazionale.
Dal 4 novembre Terre d’Oltrepò sarà presente al Merano Wine Festival, l’importante rassegna dedicata ai migliori vini italiani, con una postazione di assaggio presso il Kurhaus Kursaal (lungo la via principale della rassegna meranese) negli spazi organizzati dal Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese (tavolo 13).
Protagonisti due vini premiati con il The WineHunter Award 2022, il prestigioso riconoscimento del Merano WineFestival : sono Il Metodo Classico Collezione 2008 La Versa e il Pinot Nero di Cantina di Casteggio. Come sottolinea il Presidente Enrico Bardone “essere presenti a questo evento significa avere dei prodotti di estrema eccellenza da proporre.
La rassegna di Merano è ormai diventata una tappa obbligata dove è possibile promuovere i nostri vini ad un pubblico prettamente di settore e di estremo interesse per il nostro mercato”.
La settimana successiva Terre d’Oltrepò salirà invece sulla ribalta internazionale partecipando al “Oltrepò Pavese USA Tour Autun 2022” organizzato dal Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. Quattro le tappe di questo rinnovato impegno nelle strategie di promozione del Gruppo.
Si inizia con i tre eventi organizzati da Susannah Gold l’ambassador di Terre d’Oltrepò per la East Coast: Lunedì 14 novembre a New York dove è prevista una Masterclass ed seguire un pranzo con stampa ed una cena con Blogger e Educator. Stesso programma Mercoledì 16 Filadelfia e Giovedì 17 Washington.
Lunedì 21 a Miami invece Terre D’Oltrepo parteciperà alla “Preview of Italian Wines’ 2023 guide” del Gambero Rosso dove tutto il territorio dell’Oltrepò sarà “special guest” della giornata grazie al Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. Durante tutti questi appuntamenti il Gruppo sarà presente con i propri marchi di punta ad iniziare dal La Versa Testarossa, Pinot Nero (quale), Pinot Grigio, Moscato, Sangue di Giuda Come sottolinea in nuovo direttore commerciale di Terre d’Oltrepò Enzo Vogliolo “la presenza in questi eventi vuole essere un segnale forte del nuovo corso intrapreso da Terre d’Oltrepò.
Un progetto che vede una totale discontinuità rispetto al passato e punta con decisione verso un posizionamento qualitativo trainato dai marchi storici e qualitativamente molto importanti come La Versa e Casteggio, quindi su metodo classico e Pinot Nero, e su concetti chiave quale territorio, filiera corta, conferitori, su cui ancoreremo l’imminente riorganizzazione della gamma e delle politiche di distribuzione più incentrate sull’ Horeca”.
Sono concetti ribaditi anche dal Direttore Generale di Terre d’Oltrepò Corrado Gallo “l’obiettivo è Incrementare la redditività delle bottiglie e aumentarne le vendite. La cantina ha, oggi, un imbottigliato che supera i 3 milioni di bottiglie e un patrimonio importante di clienti per il vino sfuso: questa è la base di partenza. Ma dobbiamo guardare avanti con una prospettiva che porterà Terre d’Oltrepò ad aumentare il numero delle vendite in bottiglia con una precisa strategia commerciale che abbraccia l’intera Italia ed il mercato internazionale Solo posizionando il nostro prodotto in determinati segmenti di vendita possiamo incrementare, redditività sulla bottiglia stessa. Partecipare ad eventi come Merano Wine Festival ed alla rassegna negli USA è un passo concreto in questo senso”.