GODIASCO Solamente due luminarie, giusto per dire che è Natale. Per il resto i soldi risparmiati dalla mancata installazione delle luci colorate verranno utilizzati, insieme ad altri che saranno recuperati attraverso bandi regionali, per aiutare le famiglie bisognose di Godiasco e Salice Terme che a seguito dell’aumento di luce e gas stanno faticando a pagare le bollette sempre più salate.
In questo modo l’amministrazione comunale di Godiasco, guidata dal sindaco Fabio Riva, tende la mano ai suoi concittadini per cercare comunque di alleviare i costi gravosi e di poter trascorrere un Natale sereno e senza il patema di non avere i soldi per far fronte alle bollette. Un’idea, quella maturata dal primo cittadino di Godiasco, che era già nell’aria da qualche tempo ma che si è concretizzata in questi giorni. Inutile spendere fior di quattrini per accendere le luci da metà dicembre ai primi di gennaio, che tra l’altro avrebbero comportato una spesa maggiore proprio a seguito dei rincari di questi ultimi mesi.
“Quest’anno, vista la grave situazione generale legata agli eventi degli ultimi mesi e all’incontrollato aumento dei costi dell’energia – spiega il sindaco Riva -, abbiamo deciso di non installare le luminarie natalizie dando un concreto segnale di vicinanza ai cittadini che si trovano in difficoltà nell’affrontare il caro bollette”.
“Saranno accesi solo due punti luce: uno a Godiasco e uno a Salice Terme per ricordare il periodo di festività – continua Riva –. I circa 6/7mila euro di spesa necessari per il noleggio delle luminarie natalizie e dei consumi di energia, unitamente ad altre importanti risorse economiche, saranno destinati alle famiglie in difficoltà per il pagamento delle bollette. A giorni uscirà infatti un bando a cui potranno accedere quei cittadini che si troveranno nell’impossibilità di pagare le proprie utenze di luce e gas e questo permetterà di affrontare con più serenità il periodo legato alle feste natalizie”.