FORTUNAGO Sei bambini nati in un anno, tre nell’ultima settimana. Un boom di nascite ed un’inversione di tendenza senza precedenti per il piccolo borgo di Fortunago. Un record: mai in passato si erano registrati così tanti lieti eventi. In queste settimane del 2022 sono infatti venuti alla luce due bimbi e quattro bimbe, le cui famiglie di giovani genitori sono residenti in comune di Fortunago. Negli ultimi tre giorni addirittura sono nate due femminucce e un maschietto. I nuovi nati determinano una inversione della tendenza demografica che per il piccolo comune, che non raggiunge neppure i 400 abitanti. Infatti sono arrivati, in ordine di nascita: Nicolò Maselli (in copertina con i genitori), Anna Stella Baschiazzore, Emilia Lanfranchi, Sofia Minodora Tomescu, Ioana Sofia Arbore, Francesco Diroma.
“Ogni nuova vita riempie di gioia le famiglie e la comunità intera – sottolinea il sindaco Pier Achille Lanfranchi – la nascita di un bambino è un dono, un segno di speranza, perché significa credere nel domani e investire nel futuro che sarà il tempo delle nuove generazioni”.
“Questo comune sostiene e appoggia la scelta di avere un figlio – continua il sindaco – il nostro borgo è a misura di bambino e di famiglia perché investe in scuola, servizi culturali e ricreativi dedicati ai bambini e ai ragazzi, con una speciale accoglienza e premura per la loro crescita e formazione”.
L’amministrazione comunale di Fortunago ha recentemente ottenuto la concessione di un contributo da parte dello Stato di 1 milione e 350 mila euro, a valere sul fondi del Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per la costruzione di un nuovissimo asilo nido e servizi complementari per l’infanzia che sarà realizzato in località Costa Cavalieri. In primavera nel parco cittadino sarà piantato un albero dedicato a ciascun nato nell’anno precedente, per dare risalto alla nascita e alla vita da parte di tutta la comunità.
“Tra le iniziative dell’amministrazione comunale – conclude Lanfranchi -, c’è anche quella di donare alle famiglie un kit bimbo, da ritirare presso la farmacia rionale e un bavaglino, con il simbolo dei Borghi più belli d’Italia, da regalare ai bambini e alle bambine, ritagliando per loro un momento speciale in un periodo già ricco di bellissime emozioni”.