Arriva un milione di euro per risanare le frane a Romagnese

ROMAGNESE Arriva un milione di euro per risanare le frane a Romagnese. Un toccasana per l’amministrazione comunale che investirà di questi fondi ben 300mila euro per mettere in sicurezza il cimitero che da alcune settimane sta dando segni di dissesto. Proprio nei giorni scorsi sono state ripristinate le lapidi che si erano staccate dal muro del cimitero.

Infatti vi era stato un cedimento di qualche lapide che si era staccata ed era crollata a terra, con conseguenza che qualcuna di queste è risultata danneggiata o completamente rotta. Grazie al lavoro degli operai comunali e con l’ausilio di un gruppo di volontari, la situazione è stata ripristinata in vista delle celebrazioni dei Santi.

“Il cedimento delle lapidi dei giorni scorsi – spiega il sindaco Manuel Achille – è dovuto con buone probabilità al costante cedimento del terreno sottostante, in particolare della zona del cimitero che guarda al versante del Rivarolo. E’ un cedimento del sottosuolo che è in corso da moltissimi anni e che porta come conseguenze anche quelle che si sono verificate nei giorni scorsi”.

“L’intervento che andremo a realizzare – continua il sindaco di Romagnese – sul consolidamento del cimitero ed inserito all’interno del progetto inerente ai lavori sui versanti che riguarderanno buona parte del territorio comunale, andrà proprio nella direzione di mettere in salvaguardia il sito e di proteggerlo dal verificarsi di questi accadimenti. Volevamo a tutti i costi ripristinare le lapidi cadute e danneggiate prima della celebrazione del giorno dei Santi, ricorrenza da sempre molto sentita da parte della nostra comunità. Ringrazio di cuore gli operai comunali e i volontari che sono intervenuti in aiuto; hanno svolto un lavoro encomiabile e in tempi brevissimi”.

Il comune ha poi condotto un sopralluogo nei giorni scorsi per verificare lo stato attuale del cimitero e non sono risultate altre lapidi in pericolo di caduta. Per i versanti il comune ha previsto un intervento complessivo di circa un milione di euro, di cui 300mila euro circa al cimitero per palificazioni e consolidamento.

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