Risagomatura dei fossi, asfaltature, nuovi arredi per le scuole e taglio delle piante. Le opere programmate nel comune di Rivanazzano Terme

RIVANAZZANO TERME – Risagomatura dei fossi, asfaltature, nuovi arredi per le scuole e taglio delle piante. Sono solo alcune delle opere in corso o che partiranno a breve nel comune di Rivanazzano Terme predisposte dal sindaco Alice Zelaschi. In questi giorni si stanno eseguendo le risagomature dei fossi di scolo delle acque bianche lungo la strada Casalnoceto-Voghera, Pontecurone-Voghera, via De Amicis, strada Cascinetta-Ca del Conte, strada Boggione, via Kennedy e via Leonardo per un importo di circa 11mila euro.

Con un intervento di circa 5mila euro si provvederà invece alla pulizia della località Ca Garello. Con 80mila euro invece l’amministrazione comunale ha previsto l’asfaltatura delle vie Valdatara, Vespucci, Leidi, Boggione, Cavo Lagozzo e Repubblica. Prevista anche la sistemazione di strada Casalnoceto-Voghera per un importo di 25mila euro.

“Tra gli interventi che abbiamo programmato – spiega il sindaco Zelaschi – c’è anche l’acquisto di nuovi arredi per le scuole primarie e secondarie oltre all’organizzazione del pre e post scuola in collaborazione con la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Rivanazzano Terme”. In programma c’è anche il potenziamento dell’illuminazione in via Gattuso e l’ampliamento dell’organico in forza al comune della località termale con l’assunzione di un cantoniere. Nelle prossime settimane si provvederà invece al taglio delle piante secche presenti sul territorio che presentano evidenti criticità a seguito di una valutazione tecnica e la conseguente ripiantumazione che avverrà però nella stagione idonea.

“Infine – sottolinea ancora il sindaco Alice Zelaschi – abbiamo in programma lavori di efficientamento energetico nel palazzo comunale mediante la sostituzione del gruppo frigo esistente con l’istallazione di una nuova pompa di calore ad alto rendimento e la messa in sicurezza del balcone e dell’androne per una spesa complessiva di 70mila euro. In questo modo cerchiamo di dare anche le prime risposte concrete alla richieste che ci erano state fatte in campagna elettorale, risolvendo le prime criticità presenti sul territorio”.

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