VOGHERA – Sensibilizzare sulla tematica del gioco d’azzardo mediante il coinvolgimento di scuole e cittadinanza. Ecco gli obiettivi prefissati per la presentazione dello spettacolo “Cambiamo Gioco!”, prodotto dall’Associazione Culturale Artemista con la regia di Mauro Buttafava, attore protagonista Alessandro Chieregato, che si terrà venerdì 14 ottobre dalle 9,30 alle 12,30 presso il Teatro Arlecchino di Voghera. Lo spettacolo rientra nelle azioni previste dal Progetto “A che gioco giochiamo?”, presentato dal Piano di Zona dell’ambito territoriale Voghera e Comunità Montana Oltrepò Pavese, finanziato dal programma regionale per il contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico.
Lo spettacolo, scritto e realizzato sulla tematica del gioco d’azzardo da autori e attori professionisti,è finalizzato a rendere la comunicazione sul tema più trasparente e consapevole. Lo spettatore riconosce il problema e, vedendolo rappresentato in scena, come davanti ad uno specchio, è stimolato alla consapevolezza e alla riflessione. Al termine dello spettacolo, della durata di un’ora, verrà proposto un approfondimento sul tema con protagonista una psicologa che dialogherà con gli studenti, attuando così un momento formativo e di ascolto.
“I temi trattati nel corso della mattinata saranno le caratteristiche del gioco d’azzardo, i rischi legati al gioco, false credenze, segnali di rischio e pericolo, aspetti legislativi, trattamento e servizi territoriali (sportelli d’ascolto) – sottolinea l’assessore ai Servizi Sociali Federico Taverna -. Si tratta di argomenti di grande interesse, che inducono a notevoli riflessioni in merito. Il progetto presentato dal Piano di Zona dell’ambito territoriale Voghera e Comunità Montana Oltrepo’ Pavese risulta ampio e variegato, con obiettivi sociali specifici e mirati”.
“Oltre alla cittadinanza, lo spettacolo avrà come altro principale destinatario gli istituti scolastici di Voghera – sottolinea l’assessore all’istruzione Simona Virgilio -. E’ importante porre attenzione su queste tematiche sociali con l’obiettivo di contrastare il gioco d’azzardo a partire dall’età giovanile. Attraverso lo spettacolo, facendo rete, promuovendo pratiche sane e sensibilizzando sull’argomento, gli studenti potranno avere maggiori strumenti per riconoscere e far fronte al gioco patologico.”