VOGHERA – Ci sono troppi arbusti nell’alveo del torrente Staffora che, in caso di piene improvvise, rischiano di bloccare il regolare deflusso dell’acqua. Così l’assessore ai lavori pubblici del comune di Voghera, Giancarlo Gabba, in queste ore ha deciso di inviare due lettere alla Regione Lombardia e all’Aipo (Agenzia Interregionale per il fiume Po) per chiedere di intervenire tempestivamente lungo il corso del torrente.
“Da tempo ravvisiamo la necessità di provvedere alla deforestazione della vegetazione – sottolinea l’assessore Gabba – arborea ed arbustiva cresciuta spontaneamente nell’alveo del torrente Staffora lungo tutto il corso”.
“A monte del ponte di via Piacenza è di competenza della Regione mentre l’altra lettera l’abbiamo inviata ad Aipo che è di competenza del tratto a valle sempre del ponte di via Piacenza. La situazione è sotto gli occhi di tutti – continua Gabba -: basta fare due passi a ridosso dell’alveo tra via Piacenza e il ponte Rosso per accorgersi che nel greto sono cresciuti non solo vegetazione e arbusti ma vere e proprie piante che, come capita in autunno e in primavera con le piene improvvise dello Staffora potrebbero bloccare il regolare deflusso dell’acqua arrecando esondazioni ed allagamenti”.
“Ma nono solo: ci sono vere e proprie piante i cui tronchi potrebbero essere travolti dalle piene andando poi a sbattere contro le arcate dei ponti lesionandoli o comunque arrecando danni. Per questo motivo – conclude l’assessore ai lavori pubblici – auspico che Regione Lombardia e Aipo intervengano al più presto per mettere in sicurezza l’alveo nei tratti di loro competenza”