VOGHERA – Rateizzazione delle fatture con un minimo acconto dal 20% al 30%, in almeno 4 o 5 rate. E’ la risposta di Asm Vendita e Servizi all’appello lanciato da Marcello Foresta, presidente del Comitato amministratori Oltrepo per venire incontro ai cittadini vogheresi dopo che i prezzi di energia elettrica e gas sono aumentati moltissimo, anche più del 300%. Ad oggi sono almeno 800 le famiglie in difficoltà che hanno già chiesto di diluire i pagamenti.

“Finalmente qualcuno lancia un segnale di allarme, che condividiamo pienamente – dice Marco Azzali, direttore operativo di Asm Vendita e Servizi -. È da mesi che stiamo dicendo a tutti i nostri clienti che si lamentano dei prezzi molto alti, che la situazione è molto difficile. Sappiamo tutti quanto sta succedendo in Europa. Per dare solo qualche numero, il prezzo del gas a gennaio 2021 era intorno ai 20 €/megawatt, l’anno dopo, a gennaio 2022, era di circa 86 euro, oggi è scambiato a circa 270 euro. Si tratta di quotazioni di mercato a livello europeo che si ripercuotono su tutte le società che vendono gas come la nostra, che devono sopportarne i costi in anticipo e poi applicarli a valle ai clienti finali”.

Stesso discorso per l’energia elettrica. A gennaio 2021 il Pun (prezzo unico nazionale), era pari a circa 60 €/MWh, a gennaio 2022 pari a 224 euro e oggi è pari a 637 euro. Azzali spiega: “Sia per l’energia elettrica che per il gas, si sono raggiunti i prezzi più alti della storia. Leggendo i numeri, non serve essere degli esperti del settore o fini matematici per rendersi conto che la materia prima è triplicata rispetto al 2021 ed è 10 volte tanto rispetto al 2020. E questo, purtroppo, si traduce nei costi elevatissimi delle bollette. Quindi, ad esempio un cliente che l’anno scorso ha speso 1.500 euro, con i valori attuali e senza ulteriori interventi del Governo potrebbe spendere più di 4mila euro”. Sino ad oggi era possibili dilazionare le bollette in due rate.

“Ora Asm Vendita e Servizi sta lavorando alacremente per fornire ai propri clienti la massima assistenza e andar contro le loro esigenze, facendo tutto il possibile – dice ancora il direttore Azzali -. Infatti la nostra società concederà di rateizzare le fatture con un minimo acconto (20%-30%) in almeno 4 o 5 rate in base alla tipologia. Ad oggi le famiglie che hanno chiesto una rateizzazione sono circa 800 (la maggior parte per due o tre rate), in aumento dall’inizio dell’anno del 25%. Con il mese di settembre, per fornire un ulteriore aiuto, per una certa parte dei nostri clienti, passeremo dalla fatturazione con cadenza bimestrale a quella con cadenza mensile, senza alcun costo aggiuntivo da parte nostra”.

“Questo – conclude Azzali – consentirà ai clienti interessati di tenere maggiormente monitorati i propri costi ed eviterà di trovarsi soprese con fatture calcolate su 2 mesi, quindi con consumi sicuramente maggiori, in particolare per i mesi invernali. Invitiamo tutti i clienti interessati alla periodicità mensile a contattare il nostro numero verde 800/130525 e segnalarne l’interesse”.