ROMAGNESE – Al termine della festa il sindaco Manuel Achille, ancora incredulo, sui social ha postato semplicemente una frase: “Che giornata incredibile!”. In quella frase è racchiuso il successo, senza precedenti, della Sagra della Brusadela andata in scena domenica nel borgo di Romagnese a ridosso del castello Dal Verme e che ha visto il passaggio di almeno 10mila persone. Basta questo numero per far capire il successo dell’evento che ritornava dopo due anni di stop a causa del Covid. La pro loco guidata da Manuel Micunco e l’amministrazione comunale con a capo Manuel Achille da settimane era al lavoro per organizzare questo evento. E gli sforzi sono stati premiati.
Fin dalle prime luci dell’alba oltre 40 volontari, tra cui il sindaco in persona, hanno iniziato a preparare la pasta di questa prelibata focaccina che si serve dolce o salata. Alle 9,30 è cominciato l’afflusso di turisti e villeggianti e dalle 11 la prima coda chilometrica per poter accaparrarsi la ‘Brusadela’. C’è chi è rimasto in coda anche più di due ore prima di poter raggiungere la focaccina servita con i salumi tipici dell’Oltrepo, dalla coppa al salame di Varzi. Alle 18, mentre affluiva ancora gente per cercare di accaparrarsi le ultime brusadele, le focaccine erano ormai un miraggio. Ne sono state sfornate e vendute più di 8mila. Un record dei record per Romagnese. Felici anche tutti gli espositori che con i banchetti hanno animato le vie del borgo.
Ma felice soprattutto il sindaco Achille che traccia un bilancio: “Oltre 8000 Brusadele sfornate e molta più gente transitata alla festa. Senza ombra di dubbio il punto più alto raggiunto nella storia di Romagnese come presenza turistica ad un singolo evento. Ci sarebbero infiniti ringraziamenti da fare: in primis a tutti i volontari della Pro Loco – dice il sindaco -, che dalle 6 di domenica mattina si sono ritrovati ai forni; grazie poi alla Protezione Civile, alla Croce Azzurra, agli amici del 112 ed ai colleghi sindaci e politici presenti”. Alla fiera sono arrivati anche il presidente della Provincia, Giovanni Palli e l’onorevole Elena Lucchini. “Grazie, poi, a tutti i miei consiglieri e ai dipendenti del comune di Romagnese – dice ancora il sindaco – per l’organizzazione della festa in questi giorni ed ai produttori, commercianti ed esercenti locali per l’aiuto nello svolgimento della sagra. È stata, in generale, una stagione stupenda con una presenza di persone che da decenni non si vedeva a Romagnese”. Il sindaco rivolge un grazie particolare a Riccardo Dell’Orto del Panificio Provendola che ha lavorato ininterrottamente per fornire tutto l’impasto delle Brusadele.
Ma ecco i nomi di chi si è prodigato per la riuscita dell’evento. Oltre al sindaco: Manuel Micunco, Sara Degli Antoni, Sonia Saviotti, Morena Ghiozzi, Daniele Achille, Vittorio Alberti, Loretta Poggi, Vittorio Alberti, Giulia Picchi, Giorgia Tomarchio, Matteo Micunco, Paula Crevani, Gianluigi Ferrari, Santino Achille, Marco Ghiozzi, Marco Scattu, Simone Marchesi, Claudio Mori, Franca Lampugnani, Enrica Lampugnani, Sara Bruni, Serena Crotta, Valerio Arzu, Domenico Achille, Fausto Picchi, Riccardo Filippini, Lucia Crotta, Luciano Fracchioni, Eleonora Crotta, Elena Negru, Milena Ricciardi, Lorenza Castagnetti, Claudio Degli Antoni, Giuseppe Crotta, Luca Castagnetti, Emanuela Calcanti, Fabio Buroni, Barbara Speltini, Davide Casarini, Fabrizio Davia, Simona Rossetta, Elena Davia, Sergio Timalo, Daniela Filippini, Serafino Poggi, Gabriele Desperati, Pierangelo Venni, Claudio Lanza, Alessandro Castagnetti, Alberto Marchesi, Gabriele Escoli.