VOGHERA – Per i dirigenti di Asm Voghera “l’incendio sviluppatosi nel tardo pomeriggio di domenica nel centro multiraccolta dei rifiuti di strada Folciona potrebbe essere di origine dolosa”. Saranno le telecamere di videosorveglianza che coprono l’intero perimetro di quest’area a fare chiarezza su quanto accaduto. I filmati sono già al vaglio delle forze dell’ordine. Intanto anche nella giornata di ieri è proseguito il lavoro da parte dei vigili del fuoco di Voghera per domare le fiamme che hanno interessato carta e plastica e nessun altro tipo di rifiuto. Questo ha permesso di escludere che nell’aria possano essersi propagate polveri sottili inquinanti. Per tutta la giornata di ieri l’area è rimasta sorvegliata costantemente da una pattuglia della polizia. Al momento il centro di raccolta dei rifiuti è inagibile e pertanto Asm sta cercando soluzioni alternative per smaltire i rifiuti in attesa che il centro multiraccolta possa tornare operativo. “Un incendio di questo genere non si era mai verificato – sottolinea il direttore generale di Asm Maurizio Cuzzoli -. E’ vero che in questi giorni le temperature in città erano elevate ma è noto a tutti che solo a 200 gradi la carta può andare in autocombustione. Proprio per questo motivo siamo propensi a pensare al dolo”.
Il direttore generale di Asm precisa inoltre che: “Nel rogo sono andati in fumo centinaia di metri cubi di carta e rifiuti urbani, in particolare plastica. I rifiuti indifferenziati e vegetali si trovano in un’altra ala e non sono stati intaccati”. Sulle cause dell’incendio è proprio Cuzzoli a cercare di fare chiarezza: “Per logica è praticamente impossibile che l’incendio si sia sviluppato da solo anche perchè non bastano le alte temperature ad innescare le fiamme. Tutta l’area è sorvegliata da telecamere che permetteranno alle forze dell’ordine di capire cosa sia successo realmente domenica pomeriggio. Essendo in questo momento inutilizzabile il centro di raccolta dei rifiuti stiamo valutando dove smaltirli”.
Il presidente di Asm Sergio Bariani dal canto suo spiega: “Stiamo facendo le verifiche del caso. Per fortuna non ci sono stati danni a persone o agli animali che si trovano all’interno dell’area Enpa. Asm vuole ringraziare i vigili del fuoco, le forze dell’ordine, i volontari dell’Enpa e tutti coloro che si sono prodigati durante questa breve ma intensa fase emergenziale. Vogliamo altresì rassicurare tutta la popolazione sul livello di attenzione che, in questa fase successiva all’incendio, Asm riserverà al ripristino della normale situazione dal punto di vista ambientale, logistico e industriale”.
“L’incendio di domenica – sottolinea in una nota Legambiente Voghera Oltrepo – richiama alla memoria l’incendio di alcune settimane scorse in un deposito di rifiuti, di proprietà di una società che svolge attività per Asm, a Casei Gerola. In entrambi i casi difficile pensare ad autocombustione, fenomeno ben raro anche con queste temperature. Crediamo opportuno che si verifichino eventuali nessi fra i due episodi. Fare chiarezza rapidamente su questi sospetti é necessario perché il rilancio di Asm, fondamentale per il territorio, sia credibile per i cittadini”.