VOGHERA – Il Comune aderisce all’importante progetto di sperimentazione “Territori Generativi” promosso da IFEL (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale) e Centre for the Anthropology of Religion and Cultural Change (ARC) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e sostenuto finanziariamente dalla Fondazione Cariplo. Si tratta di un progetto innovativo di rigenerazione delle pratiche di welfare locale e il Comune di Voghera è stato selezionato da IFEL per fare parte di un gruppo di città per la sperimentazione avanzata, insieme a Como, Bergamo, Legnano, Mantova e i loro rispettivi territori, con il coordinamento di Anci Lombardia.
L’obiettivo è quello di ripensare ad un sistema di collaborazione contributiva e sostenibilità in grado di coinvolgere i diversi attori del territorio in un’ottica di collaborazione trasversale per la costruzione del welfare come bene comune, puntando in particolare sulle sinergie fra mondo del volontariato, società civile, terzo settore e imprese sensibili del territori.
Rischi sociali da prevenire, domanda di beni essenziali, bisogni primari e complessi, necessità e offerta di disponibilità potranno incontrarsi in questo processo attraverso diversi strumenti e in particolare attraverso la sperimentazione anche a Voghera di una innovativa piattaforma digitale contributiva sulla quale, sotto la regia comunale, possano progressivamente interagire in modo diretto cittadini, famiglie, imprese e portatori di bisogni e di interessi, sia come utenti attivi (che cioè contribuiscono mettendo a disposizione risorse loro disponibili) sia come utenti passivi (che chiedono aiuto ed interventi in base ai loro bisogni). In questa progettualità il Comune di Voghera potrà contare sul supporto di un team di esperti messo a disposizione da IFEL e dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, coordinati dal Professor Paolo Pezzana, esperto di processi di organizzazione del welfare locale di rilievo nazionale. Il progetto verrà presentato e approfondito a Voghera nei prossimi giorni in occasione di una conferenza stampa alla presenza di tutti gli attori coinvolti.
“Come Amministrazione Comunale siamo costantemente alla ricerca di soluzioni e progetti innovativi da importare ed applicare in ambito locale; siamo molto soddisfatti di potere partecipare a questa rilevante sperimentazione, motivati per coglierla al meglio – le parole del Sindaco di Voghera Paola Garlaschelli -. Oggi più che mai, in questa fase di grande cambiamento, la dimensione territoriale sta tornando ad essere assolutamente centrale e le Comunità hanno il compito di organizzarsi nella veste di laboratori per favorire incontri, confronti e scambi attraverso processi collaborativi: tutto questo con nuovi strumenti con cui persone, istituzioni, sistema produttivo e della ricerca possono avvalersi del contributo delle grandi potenzialità dell’innovazione tecnologica. Gli attori di un territorio, dunque, compartecipano alla definizione della capacità del luogo di generare idee, soluzioni e impatti positivi”.
“Le amministrazioni comunali possono giocare ruoli importanti nel supporto alla generatività dei territori – le parole dell’Assessore ai Servizi Sociali Federico Taverna -, attraverso forme di co-progettazione. Il nuovo paradigma dell’amministrazione condivisa va proprio in questa direzione e orienta i Comuni ad assumere un ruolo forte nella creazione di piattaforme che da una parte favoriscano i Comuni nella creazione delle risposte ai bisogni e dall’altra abilitino cittadini, associazioni, imprese, e tutti gli altri attori del territorio nella creazione e nella realizzazione di soluzioni più efficaci e condivise”.