VARZI – “Che Salame! Il Varzi Dop” – Questo è il titolo della due giorni dedicata al Salame Varzi Dop che prenderà il via sabato 21 maggio con il convegno “Il salame di Varzi non è mai stato solo” con inizio alle ore 15 presso la sala consiliare di palazzo Tamburelli a Varzi. La manifestazione entrerà nel vivo domenica 22 maggio con il Festival del Salame di Varzi Dop che sarà caratterizzato da masterclass e degustazioni itineranti nelle cantine storiche del borgo medioevale.
L’obiettivo è quello di valorizzare una delle grandi eccellenze fiore all’occhiello della Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese, di Varzi Borgo più Bello d’Italia, orgoglio lombardo all’incrocio di 4 regioni, in provincia di Pavia, e soprattutto per celebrare il 25mo della registrazione della DOP “Salame di Varzi” (nonché il 50mo anniversario del Consorzio), due giorni di eventi nel Borgo medioevale dell’Oltrepò Pavese che dà il nome a questo prodotto di qualità riconosciuto anche dalla grande ristorazione, fra storia e tradizione, gastronomia e futuro.
La manifestazione è organizzata dal Consorzio di Tutela del Salame di Varzi in collaborazione con le famiglie delle cantine storiche, il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, il Club del Buttafuoco Storico, la Strada dei Vini e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese e con le associazioni Varzi Viva, a Tutta Varzi e la nuova Pro Loco. La due giorni, che ha ottenuto un contributo dal Gal Oltrepo Pavese, avrà il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Pavia, comune di Varzi, Comunità Montana dell’ Oltrepò Pavese, Cciaa e Isit.
Sabato 21 maggio, a Varzi, nella Sala Consiliare di Palazzo Tamburelli, sede del Comune, anche un convegno – talk show, moderato dal giornalista Luca Borghi, approfondisce argomenti che spaziano fra enogastronomia, benessere, salute, sostenibilità, turismo esperenziale. Il titolo del Convegno – Tavola Rotonda “Il Salame di Varzi DOP non è mai stato … solo!” chiarisce abbinamenti e tipicità di un prodotto che va anche oltre la tradizione. Il tema dell’esperienza multisensoriale uscirà dal convegno di sabato 21 per essere amplificato e ripercorso domenica 22 maggio in un itinerario per tutti che punta sui sapori e saperi diffusi coinvolgendo eccellenze del territorio. Salame di Varzi e Vini dell’Oltrepò Pavese, Denominazioni che sono anche attrazioni enogastronomiche per un nuovo turismo esperenziale oltre che racconto culturale e sociale, si incontrano in masterclass, laboratori e punti di degustazione nel borgo medioevale di Varzi. E diventano occasione di promozione corale.
Lo spirito è quello di una grande festa, il festival del Salame di Varzi DOP sarà aperto a tutti e con numerose attrazioni collegate da un filo conduttore: l’eccellenza e la tipicità dei prodotti locali e tradizionali. Che fanno stare in buona compagnia sua maestà il Salame di Varzi DOP.
IL CONVEGNO – TAVOLA ROTONDA – “Il Salame di Varzi DOP non è mai stato … solo!” – Il programma del 21 maggio 2022 per celebrare il 25mo della DOP (ma il Consorzio esiste già da 50 anni!), prevede un convegno-talk aperto da Fabio Bergonzi presidente del Consorzio Tutela Salame di Varzi, per approfondire storia e futuro della DOP. Ad aprire l’incontro l’onorevole Elena Lucchini, sostenitrice delle eccellenze del Territorio. L’incontro vedrà la partecipazione del presidente della Provincia e sindaco di Varzi Giovanni Palli a fare gli onori di casa, la partecipazione di Gilda Fugazza, presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese.
Gli argomenti spaziano dalla tradizione, al sapere, al sapore, alla buona salute di questa eccellenza, con interventi mirati anche su “il Salame è fonte di benessere nell’ambito di una dieta sana” (prof. Giorgio Donegani), “Il Salame è esperienza turistica, motivo di attrazione per tutti i target” (Laura Ogna, giornalista e scrittrice), “Il Salame è gastronomico, si abbina al territorio” con le testimonianze di Damiano Dorati, chef de La Cave Cantù di Casteggio e dello chef itinerante Riccardo Cominardi, anche docente di CAST Alimenti. Quest’ultimo, domenica 22 maggio in piazza Aldo Moro, sarà anche artefice di uno show cooking dedicato a questo prodotto eclettico e per ogni momento di goloso consumo.
Sul tema “Il Salame è sostenibilità” interverrà Mario Arosio, presidente di Federcarni, mentre alle conclusioni parteciperà il direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Carlo Veronese, cogliendo l’essenza dell’incontro fra Denominazioni, l’abbinamento con i vini dell’Oltrepò Pavese che saranno poi protagonisti di tre masterclass dedicate, domenica 22 maggio, nelle Storiche Cantine del Borgo medioevale di Varzi frequentate anche da ospiti speciali come Stefano Bressani e Charlie Gnocchi.
Domenica 22 maggio 2022 – CHE SALAME! IL VARZI DOP
UN FESTIVAL DEI SAPORI E DEI SAPERI DIFFUSI NEL BORGO
CANTINE STORICHE APERTE – Il percorso del gusto si diffonde lungo i vari livelli dei portici che collegano le vie del Borgo, nelle storiche cantine (quelle della Antica Via del Sale), aperte per l’occasione grazie alla generosità dei privati (Albertazzi, Buscone, Chiappano, Colombi, Garabello, Giacobone, Marchetti, Muzio, Rossi, Tarditi, Le Cicale Family) con il cortile fiorito dei Milanesi, e diventa una festa per celebrare momenti di degustazione indimenticabili che valorizzano un patrimonio del territorio. Esserci sarà un privilegio.
Sono dieci le aziende del Salame di Varzi Dop che si alterneranno nelle Cantine Storiche per proporre sapori e saperi del loro prodotto principe. Sotto i portici dei vari livelli del borgo medioevale, attraverso la scoperta del Borgo antico, oltre Porta Sottana e Porta Soprana, invece, numerose postazioni del gusto propongono assaggi di profumi e prodotti del territorio: dalla Lavanda, allo Zafferano, al Miele, al Sidro, alle Patate del Brallo, al Cioccolato, alla Birra artigianale e poi ancora gnocchi e agnolotti tradizionali, la Torta di mandorle, il pane tipico e naturalmente, il vino, in abbondanza – Doc e Docg – per accompagnare ogni momento di degustazione grazie anche alla presenza del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, al Club del Buttafuoco Storico e alla Strada dei Vini e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese. Il percorso del gusto è coordinato dalla Nuova Pro Loco di Varzi.
I produttori di Salame di Varzi Dop presenti: ANTICA SALUMERIA FRONTI s.r.l., Val di Nizza (PV); BUSCONE ORNELLA, Bosmenso Sup. Varzi (PV); Salumificio ARTIGIANALE THOGAN PORRI s.n.c., Cecima (PV); Salumificio GRANVARZI s.r.l., Varzi (PV); Salumificio LA SCALETTA s.n.c., Varzi (PV); Salumificio MAGROTTI PIERO s.r.l., Montesegale (PV); Salumificio ROMAGNESE s.r.l., Romagnese (PV); Salumificio “SAN PIETRO” az. Agr., Fortunago (PV); Salumificio Valverde s.r.l., Colli Verdi (PV); Salumificio Vecchio Varzi s.r.l., Varzi (PV)
LE GUIDE MEDIOEVALI – Quattro info point messi a disposizione grazie alla preziosa collaborazione delle associazioni Varzi Viva e A Tutta Varzi, saranno i punti di orientamento del visitatore dell’evento Che Salame! Il Varzi Dop: guide culturali e guide “medioevali” indicheranno l’itinerario del gusto e dei saperi partendo da sotto la Porta Soprana, Via del Rosino, Via del Mercato e all’ingresso di Via Papa Giovanni. Sarà possibile così visitare, in tre momenti organizzati durante la giornata (ore 9, 12, 16 prenotazioni mail: varziviva@gmail.com), le bellezze storico artistiche di Varzi antica: dalle Chiese (la Parrocchia di San Germano Vescovo, la Romanica dei Frati Cappuccini, la Chiesa dei Bianchi e la Chiesa dei Rossi), alla Torre Malaspiniana, alla magnifica sala consiliare con gli affreschi di Palazzo Tamburelli sede del Comune, al Castello.
UN PERCORSO MULTISENSORIALE – Il percorso multisensoriale coordinato dalla Nuova Proloco di Varzi farà rivivere l’atmosfera della tradizione e della storia al visitatore del gusto coinvolgendo soprattutto ma non solo i sensi del gusto e della vista: uno storytelling diffuso animerà il percorso della grande festa del Salame di Varzi DOP. Un menù dedicato a sua maestà il Salame di Varzi DOP sarà il fil rouge nei locali di Varzi, i ristoranti coinvolti dalla festa dedicheranno una speciale attenzione al tema della giornata. E dalle 17 si avvierà nei locali anche un Happy Salame Hour con il cocktail tipico: l’Oltremito.
VINO E SALAME – In collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e con il Club del Buttafuoco Storico tre Masterclass di degustazione con abbinamento alle diverse stagionature del Salame di Varzi Dop (alle ore 11,13 e 15), saranno organizzate in tre Cantine Storiche per celebrare ai massimi livelli un pairing che il mondo ci invidia. Tre i temi individuati: I vini autoctoni delle Denominazioni dell’Oltrepò Pavese (ore 11 Cantina Chiappano), I vini storici delle Denominazioni dell’Oltrepò Pavese (ore 13 Corte Tarditi) e Il Buttafuoco Storico della Doc del Buttafuoco (ore 15 Cantina Garabello).
A guidare le masterclass il direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese Carlo Veronese e il direttore del Club del Buttafuoco Storico Armando Colombi in concerto con il direttore del Consorzio Salame di Varzi Annibale Bigoni e il presidente del Consorzio Fabio Bergonzi. Le masterclass saranno gestite dai sommelier: Gaia Servidio (del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese), Teresa Fiuza ed Eugenio Filosa (di Emozioni). Le masterclass sono gratuite fino ad esaurimento posti. Mail: martina.pochintesta@gmail.it.
LO SHOW COOKING IN PIAZZA ALDO MORO – Alle 16:30 lo chef itinerante Riccardo Cominardi sarà impegnato alla consolle di uno speciale Show Cooking che mette al centro il Salame di Varzi Dop. Nella magnifica piazzetta Aldo Moro, sotto la malaspiniana Torre delle Streghe, un vero spettacolo di cucina regalerà emozioni e sapori per una interpretazione creativa e originale che valorizza sua maestà il Salame. Il Salame di Varzi Show Cooking sarà alla fine innaffiato da una sciabolata di Magnum di Bollicine DOCG dell’Oltrepò Pavese.
DAMIANO DORATI LO CHEF DI LA CAVE CANTU’ – La cucina di Damiano Dorati è focalizzata sulla cultura del territorio nel quale nasce: l’Oltrepò Pavese. Un patrimonio di tradizioni e prodotti enogastronomici reinterpretato con stile personale e giocoso, in dialogo con ingredienti di qualità cercati in Italia e nel mondo, con attenzione a sapori e profumi di stagione. La cucina di Damiano Dorati è focalizzata sulla cultura del territorio nel quale nasce: l’Oltrepò Pavese. Un patrimonio di tradizioni e prodotti enogastronomici reinterpretato con stile personale e giocoso, in dialogo con ingredienti di qualità cercati in Italia e nel mondo, con attenzione a sapori e profumi di stagione.
RICCARDO COMINARDI CHEF ITINERANTE – Piatti che diventano quadri. Colori, consistenze e presentazioni innovative. Cura nella scelta degli ingredienti ed un’attenzione spiccata per l’equilibrio a tavola. È questa la filosofia dello chef Riccardo Cominardi, sostenitore della cucina healthy, con il pallino della pittura. Un’avventura, quella di Riccardo che, dopo essersi diplomato all’istituto alberghiero Caterina de’ Medici, non ancora ventenne si trasferisce a Los Angeles, Beverly Hill, un’esperienza presso il Valentino di Piero Selvaggio, icona dell’Italian food a Los Angeles e luogo d’incontro per molti vip. Chef di talento, premiato come più giovane chef di Los Angleles a soli 19 anni, in brevissimo tempo ricopre il ruolo di executive chef di uno dei più importanti ristoranti della città e coordinatore di una catena di 4 ristoranti. Tornato in Italia affianca incarichi di consulenza e docenza alla sua attività nella gestione della ristorazione, lavora a Montecarlo presso Le Louis XV – Alain Ducasse a l’Hôtel de Paris, poi a “Il Cavallino” di Desenzano e quindi a “La casa” di Bedizzole (entrambi 1 stella Michelin) e collabora con molti altri. Trentotto anni di professione si esprimono in una didattica cristallina ed appassionata, sia in italiano che in inglese. È docente dell’alta formazione cuochi per professionisti in CAST Alimenti di Brescia, la scuola di cucina Intelligente e Cucina a Milano.
LA CULTURA DEL SORRISO: GNOCCHI (CHARLIE) A VARZI – “Giovedì Gnocchi … e gli altri giorni?” è il libro che Charlie Gnocchi presenterà nel Salotto del Salame di Varzi DOP, una Cantina Storica addobbata a prezioso culturale, una piccola sala stampa per sorridere di noi con il celebre personaggio radiofonico, scrittore poliedrico e artista a tutto tondo. Nell’occasione l’artista Stefano Bressani, che ha fissato a Varzi la sua residenza d’artista in occasione di VartWeek, omaggerà Charlie Gnocchi con la sua litografia in edizione limitata dell’opera dedicata al Borgo di Varzi e inaugurata a luglio 2021. Alle ore 14:45 Cantina Garabello.