Quattrocento volantini distribuiti tra i commercianti e i cittadini vogheresi per dire di no all’apertura di nuovi supermercati a Voghera

VOGHERA – Quattrocento volantini distribuiti tra i commercianti e i cittadini vogheresi per dire di no all’apertura di nuovi supermercati a Voghera. Mentre la giunta guidata da Paola Garlaschelli sembra orientata verso il parere favorevole all’autorizzazione di apertura di una nuova area commerciale nella sede dell’ex area Carapelli che si affaccia su via Amendola. Se da una parte Ascom, l’associazione che raggruppa i commercianti cittadini si oppone e si dice contraria alla nascita di questa nuova struttura, dall’altra è scontro tra la maggioranza e l’opposizione. E nei giorni scorsi era andato in scena anche un incontro in cui l’assessore William Tura proprio ai commercianti aveva cercato di spiegare l’importanza del recupero di un’area abbandonata da anni.

“In quell’incontro – spiega Tura – abbiamo sottolineato e spiegato quelli che sono gli aspetti positivi di un progetto che va nella direzione della rigenerazione urbana, senza consumo di suolo, con il recupero di un’area dismessa e quindi con il contrasto di potenziali situazioni di degrado e insicurezza. Non si tratta di un centro commerciale e abbiamo ribadito anche questo: è un’area commerciale con unità di vendita di dimensioni inferiori al parco Baratta”.

Ma il problema non riguarda solo l’area Carapelli infatti il rischi è d un’apertura di un altro supermercato in strada Oriolo, in un’area posta poco dopo l’attuale sede della polizia stradale e anche il raddoppio dell’MD che ha prevista la nascita di un nuovo supermercato in via Tortona non lontano dall’attuale sede dell’Ld. Insomma Voghera rischia di essere satura di supermercati e centri commerciale che a conti fatti rischiano di mandare in crisi il commercio di vicinato e in particolare i pochi negozi che ancora animano il centro storico cittadino.

Nel frattempo circa 400 volantini sono stati distribuiti nei negozi e dagli artigiani del centro storico per denunciare il rischio di apertura dei nuovi supermercati e di nuovi negozi nell’area ex Carapelli. “Alleanza Civica – sottolinea il suo leader, Pier Ezio Ghezzi – spiega i rischi per gli imprenditori di prossimità se la maggioranza in comune, come si è già esposta, voterà per la concessione di nuovi 2000 metri quadri di due supermercati e altre nuove aperture per circa 3000 metri quadri. Se Lega, Forza Italia, e Fratelli d’Italia approveranno questa modifica al Piano Regolatore, per i negozianti “saranno dolori”. I calcoli sono facili – continua Ghezzi -. Migliaia di famiglie ogni settimana si traferiranno dal centro storico in Via Amendola a fare gli acquisti. Questa la prospettiva che la giunta prepara a quella parte di città che ogni mattina tiene vivo il centro cittadino. Dopo le parole elettorali del rilancio dunque ecco i fatti del “tradimento”.

I commercianti che li hanno votati si ricordino delle promesse non mantenute. Noi ce la stiamo mettendo tutta per salvare il commercio di prossimità. I partiti della maggioranza invece stanno lavorando per affossarlo”.

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