Antiusura e Antiestorsione: il Comune di Voghera aderisce al protocollo d’intesa per l’istituzione di un numero verde

VOGHERA – Il Comune di Voghera ha aderito al protocollo d’intesa per l’istituzione ed il funzionamento di un numero verde antiusura e antiestorsione. Un provvedimento intrapreso con l’obiettivo, chiaro e preciso, di offrire un supporto informativo ed operativo agli eventuali interessati, vittime di usura e/o estorsione. Il protocollo era stato originariamente siglato tra il Comune di Pavia, ASM Pavia spa, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, l’Ordine degli Avvocati di Pavia, la Camera di Commercio di Pavia, ANCE Pavia e Confcommercio Pavia.

Su iniziativa della Commissione Antimafia del Comune di Pavia, è stato istituito un numero verde antiusura ed antiestorsione, al quale i cittadini e le aziende potranno rivolgersi per esporre le loro problematiche e venire debitamente indirizzati ed aiutati in base alle proprie esigenze concrete. Verrà quindi creata, da parte dei soggetti promotori dell’iniziativa, una rete di sostegno, che agisce prevalentemente in ottica preventiva, per tutti coloro che si trovino ad affrontare situazioni di disagio socio economico, e che potrebbero, per ovviare a questa situazione, divenire vittime di fenomeni malavitosi.

“Abbiamo aderito al protocollo d’intesa, uno strumento efficace per combattere un fenomeno molto delicato – spiega l’Assessore alla Sicurezza William Tura -. Come Amministrazione Comunale confermiamo, ancora una volta, la nostra massima attenzione per salvaguardare la sicurezza dei nostri cittadini. ASM Pavia metterà a disposizione un proprio centralinista che risponde alle chiamate, le quali verranno trasmesse in seguito al Legale interno di ASM Pavia. Quest’ultimo, supportato da un membro del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pavia, indicato di volta in volta, indirizzerà le persone alle associazioni, enti ed istituzioni che sottoscrivono il protocollo”.

“Nei casi più gravi, ovvero quando la persona che chiama si dichiari vittima di un reato in atto, il medesimo verrà indirizzato direttamente agli uffici della Procura della Repubblica di Pavia. – continua Tura – Sarà poi lo stesso incaricato della Procura a valutare se trattenere il caso o rimetterlo ad un’altra realtà che abbia preso parte al protocollo. Nei casi in cui l’intervento del numero verde svolga una funzione preventiva, il Legale interno di ASM dovrà distinguere, a seconda che la persona sia un privato o un’azienda”.

“Il provvedimento tiene in considerazione il momento storico attuale, in particolare la crisi economica generata dalla pandemia Covid-19 e il conflitto in Ucraina, che ha indubbiamente innalzato il rischio, da parte di privati ed imprese, di essere coinvolti in possibili fatti legati all’usura” – le parole del Sindaco Paola Garlaschelli.

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