BRONI – Ammonta a 320mila euro il contributo concesso dalla Regione Lombardia al Comune di Broni per la messa in sicurezza di Via Recoaro, area particolarmente esposta al rischio di frane e smottamenti. Un importo che permetterà di coprire il costo dell’intervento (previsto entro l’anno dal Programma triennale delle opere pubbliche) con cui sarà prolungata la barriera paramassi già realizzata nel corso del 2021, per un totale di altri 40 metri di protezione lungo il versante collinare.
«Nello specifico – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Christian Troni – sarà collocata una rete protettiva alta 4 metri, per impedire lo scivolamento di materiale a valle. Contestualmente saranno effettuate canalizzazioni per il drenaggio dell’acqua piovana. In questo modo si andrà a risolvere l’annoso problema degli smottamenti, l’ultimo dei quali, occorso nel gennaio del 2020, ha imposto l’evacuazione di quattro abitazioni».
Delle famiglie evacuate, due sono rientrate a seguito dei lavori effettuati lo scorso anno, mentre le altre due sono ancora in attesa di fare ritorno a casa. «Per noi è prioritario far sì che questi nostri concittadini possano rientrare il prima possibile nelle loro abitazioni – aggiunge il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – ed è per questo che l’intervento di messa in sicurezza di Via Recoaro, che fa seguito al monitoraggio dell’assetto geologico e alla prima tranche di lavori già realizzata nel 2021, è stato messo in programma per l’anno in corso. Grazie al finanziamento stanziato dalla Regione, potremo finalmente dispiegare una barriera paramassi a difesa di tutte le case dell’area, scongiurando il rischio di danni a persone e cose qualora dovessero verificarsi intense precipitazioni piovose».