PAVIA – E’ stata ufficialmente presentata la 26° edizione del Torneo degli Oratori Pavesi, che prenderà il via a giugno (dal 9 al 26) e che segna il ritorno di uno dei più sentiti campionati giovanili della Lombardia dopo tre anni di stop causati dalla pandemia covid. La competizione calcistica a 7 è riservata ai giovanissimi (maschi e femmine) e quest’anno scenderanno in campo i nati degli anni 2010, 2011 e 2012 appartenenti agli oratori delle parrocchie pavesi (Don Bosco, Santa Maria di Caravaggio, Santo Spirito, Sant’Alessandro, Crocefisso, Maria Ausiliatrice, San Primo, ecc.) e del circondario (Binasco, Certosa di Pavia, Magherno, Copiano, Vidigulfo…). Il torneo sarà a eliminazione diretta, iniziando dagli ottavi di finale – ma si giocheranno anche le finali di ‘consolazione’ fino al 15°-16° posto – con partite divise in due tempi da 25 minuti l’uno. In caso di parità al termine degli incontri si procederà direttamente ai calci di rigore (tranne che per la finalissima dove invece sono previsti prima due tempi supplementari da 5 min. l’uno). Dirigeranno gli incontri arbitri regolarmente iscritti al C.S.I. provinciale. Le partite saranno giocate sui campi oratoriali delle varie parrocchie partecipanti (massimo di 20 iscrizioni per squadra, massimo di 16 a referto per partita).
Il Torneo degli Oratori Pavesi (organizzato dalla Diocesi di Pavia e dal settimanale Il Ticino) è uno dei più importanti tornei parrocchiali a livello nazionale, tant’è che perfino il quotidiano Il Corriere della Sera in passato l’aveva soprannominato “la Champions degli Oratori”, descrivendolo come “il più grande torneo disputato da squadre che si allenano sui campetti delle parrocchie cittadine e di provincia”. L’ultima edizione, quella del 2019, vide 28 squadre iscritte e la partecipazione di oltre 500 bambini: fu vinta dall’oratorio San Primo. La prima edizione si svolse nel 1994 e negli anni a venire dal torneo sono usciti anche calciatori che anno fatto carriere importanti, come il difensore Luca Ghiringhelli, che giocò in serie C (Pavia, Reggiana), in serie B (Novara, Cittadella, Ternana) e nella Nazionale Under 19 italiana. Altri giocatori sono arrivati a calcare campi di Eccellenza e di Promozione.
L’edizione 2022, essendo quella della “ripartenza” post-pandemia, sarà più contenuta rispetto al passato (verranno applicati rigidi protocolli anti-covid per quando riguarda l’accesso agli spogliatoi, l’uso delle docce, ecc.), ma attirerà come sempre il gran pubblico, perché a Pavia il torneo è considerato una sorta di “palio” in cui ogni oratorio, alla fine, rappresenta un quartiere cittadino. Si giocherà di sera dalle ore 20:15 in poi. Ingressi sempre liberi.
fotografia: Marcella Milani