VOGHERA – Il 21 aprile si svolgerà la IV Giornata Nazionale della Prevenzione AOOI (Associazione Otorinolaringoiatri Ospedalieri Italiani), per la diagnosi precoce dei tumori del cavo orale. L’Associazione Otolaringologi Ospedalieri Italiani (AOOI) nasce nel 1947, dall’esigenza di tutelare e promuovere la cultura e la professionalità di questa complessa specialità della medicina. Insieme all’Associazione Universitaria degli Otorinolaringologi (AUORL), costituisce la Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-facciale (SIO e ChCF), a sua volta fondata nel lontano 1891. Il cavo orale comprende lingua, gengive, guance, pavimento ovvero la parte inferiore della bocca, palato e labbra. Tumefazioni ed escrescenze, lesioni bianche o rossastre e ferite che non si rimarginano spontaneamente possono essere la manifestazione di lesioni pre-tumorali o, peggio, tumorali.
L’incidenza in Italia è abbastanza alta: dai 4 ai 12 nuovi casi per anno ogni 100.000 abitanti, in base ai fattori di rischio prevalenti nelle varie aree geografiche. Il vizio del fumo, l’abuso di alcol, la scarsa igiene orale, l’infezione da Papillomavirus legata ai rapporti sessuali orali, il Lichen planus orale, i microtraumi cronici della mucosa della bocca dovuti alle protesi dentarie, l’eccessiva esposizione al sole e una dieta povera di frutta e verdura sono i fattori di rischio che possono provocare l’insorgenza di questo tipo di tumori. Per prevenirli, un corretto stile di vita è importante. Se si è soggetti ad almeno un fattore di rischio, le visite otorinolaringoiatriche periodiche sono fortemente raccomandate.
Si consiglia, inoltre, di smettere di fumare, di ridurre o eliminare l’assunzione di alcolici, di seguire una dieta ricca di frutta e verdura, di curare l’igiene orale e di utilizzare il preservativo durante i rapporti sessuali. La diagnosi precoce di questo tipo di carcinoma è semplice e non richiede metodi invasivi. Anzi, consentendo una chirurgia conservativa, evita trattamenti demolitivi con conseguenze invalidanti, riduce i costi di terapie e riabilitazione, aumenta fino all’80% la sopravvivenza libera da malattia e, in definitiva, migliora la qualità della vita. I report epidemiologici mettono in evidenza che oltre la metà dei casi giungono, infatti, alla prima diagnosi con malattia localmente avanzata o già metastatica, e di questi il 80% non sopravvive oltre i 5 anni. Al contrario, per i pazienti diagnosticati negli stadi iniziali, il tasso di sopravvivenza si attesta all’80-90% (fonte AIRC).
I tumori del distretto testa-collo sono il settimo cancro più comune in Europa, circa la metà dei tumori del polmone ma due volte più comuni del cancro del collo dell’utero. In Italia rappresentano il 3% dei casi oncologici, con una frequenza media tre volte superiore negli uomini, e un’incidenza che aumenta progressivamente con l’età a partire dai 50 anni. Molte strutture sanitarie su tutto il territorio italiano parteciperanno all’iniziativa e sono molto numerose le unità ospedaliere che hanno risposto alla chiamata dell’AOOI, e che apriranno le loro porte per un consulto gratuito ai cittadini che ne faranno richiesta.
I reparti di Otorinolaringoiatria degli Ospedali di Voghera e Vigevano parteciperanno alla giornata con visite gratuite di screening per la popolazione. In particolare: · a Voghera, giovedì 21 aprile, dalle ore 16:00 alle ore 18:00; · a Vigevano, giovedì 21 aprile, dalle ore 14:00 alle ore 16:00. Sarà possibile prenotarsi, fino ad esaurimento posti, nei giorni 19 e 20 aprile, chiamando il numero 0383 695666, dalle ore 13,30 alle ore 14,30, per l’Ospedale Civile di Voghera ed il numero 0381 333353, dalle ore 13,30 alle ore 14,30 per l’Ospedale Civile di Vigevano.