Ripartono i lavori al sottopassaggio di Castelletto. “La ripresa è prevista nelle prossime settimane” assicurano le F.S.

CASTELLETTO DI BRANDUZZO – I lavori del tanto atteso sottopassaggio di Castelletto, che sorgerà sulla S.P. 95 che collega il capoluogo del comune con la frazione Case Nuove e con la vicina Bastida Pancarana, ripartiranno presto. Il cantiere fermo da parecchie settimane aveva destato preoccupazioni e perplessità sui nuovi tempi di consegna dell’opera (slittati da gennaio a fine anno 2022) fra gli abitanti castellettesi, che da più di due anni attendono la sostituzione dell’ultimo passaggio a livello presente sulla ferrovia Milano-Genova con un sottovia. “La presenza della falda acquifera era nota sin dalla fase progettuale – hanno confermato nuovamente dal quartier generale delle Ferrovie dello Stato di Piazza Duca d’Aosta di Milano – Il monitoraggio ambientale eseguito, prescritto in conferenza di servizi, ha rilevato il superamento delle concentrazioni soglia di contaminazione del ferro. Sono in corso di valutazione le modalità di gestione della falda e la ripresa dei lavori è prevista nelle prossime settimane“.  

Il progetto prevede la costruzione di un sottopassaggio e di una strada di gronda che, passando a nord dell’abitato castellettese, devierà il traffico fuori dal capoluogo, sbucando direttamente sulla ex SP 1 in territorio di Bressana, per poi immettersi comodamente con tracciato già esistente sulla S.P. Bressana – Salice (presso località cascina Canale) e viceversa. Sarà realizzata anche una pista ciclo-pedonale che, invece, raccorderà via Case Nuove con la più centrale via Franchi Maggi.

La maggior paura di tutti era che il sottopassaggio castellettese potesse fare la fine di quello di Borgarello, un cantiere bloccato da alcuni anni, tant’è che ancora oggi da una parte c’è un’escavazione allagata completamente, mentre dall’altra è ancora tutto coperto. Ma anche sul progetto nel comune a nord di Pavia le F.S. rassicurano che tutto sarà risolto entro breve: “Nei giorni scorsi è stato completato il monolite realizzato fuori opera per essere successivamente infisso sotto i binari. Nel mese di maggio verranno realizzati gli interventi di impermeabilizzazione della sede ferroviaria propedeutici all’infissione del monolite prevista fra  settembre/ottobre 2022“.

Nel frattempo proseguono i lavori anche in altri punti cruciali della ferrovia Milano-Genova. Fra la zona del ponte sul fiume Po e la stazione di Lungavilla-Pizzale da qualche tempo sono in corso attività inerenti l’upgrade tecnologico della tratta Pavia-Voghera. Procedono spediti anche i lavori del c.d. “Terzo Valico” (Genova-Tortona), la linea ad alta capacità che permetterà di accelerare notevolmente i tempi di percorrenza fra il capoluogo lombardo e quello ligure. Per quanto riguarda il futuro delle due principali stazioni del nostro territorio (Pavia e Voghera), a oggi non è ancora stato definito il modello dei servizi dello scenario temporale della nuova Milano-Genova (tipologia di treni, fermate, ecc.) e pertanto non vi sono ancora indicazioni in merito.

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