VOGHERA – Da una parte si punta a migliorare e a rilanciare le aree verdi presenti in città. Dall’altra si cerca di salvaguardare il patrimonio legato alle piante, in alcuni casi veri e propri cimeli, di Voghera. In questa direzione puntano gli incontri che si sono susseguiti in questi giorni in comune dove non si è parlato solo di fare di Voghera una città sempre più verde, ma anche di mettere in sicurezza l’albero della piccola Vedetta Lombarda posto a ridosso della tangenziale e il platano secolare che si trova in via Matteotti all’altezza dell’ingresso della strada che porta in stazione. Un platano che presenta un fusto con una circonferenza di poco superiore ai 4 metri ed un’altezza di ben 33.

Proprio la scorsa settimana vi è stato un incontro al quale hanno partecipato Mauro Ruggeri, responsabile del Servizio verde pubblico ed arredo urbano, Fiorenzo Sforzini responsabile dell’Ufficio traffico e segnaletica del Comune di Voghera, Danilo Canepa, arboricoltore certificato Etw (esecutore dell’intervento), il referente della ditta Musselli e l’agronomo Alberto Mallarino, avente per oggetto l’intervento manutentivo sul platano monumentale di Voghera sito in via Matteotti. Al termine dell’incontro è stata presa la decisione di rinviare alla prossima stagione di riposo vegetativo l’intervento di potatura di selezione, diradamento e lieve contenimento del platano monumentale. Le motivazioni che stanno alla base della decisione maturata sono molteplici e legate, innanzitutto, alle condizioni vegetative del soggetto arboreo che, a causa del notevole anticipo della stagione, presenta le gemme apicali ormai in fase di apertura e di prossima distensione.

Stante la posizione del platano monumentale che sorge lungo un’arteria viabilistica principale ed in prossimità degli accessi alla stazione ferroviaria di Voghera, l’intervento verrà effettuato nei giorni prefestivi e festivi (sabato e domenica) al fine di non interferire con la viabilità comunale. Alla luce di tali considerazioni l’intervento potrà essere realizzato nel corso del 2022 a partire, prevedibilmente ed in funzione dell’andamento meteoclimatico, dalla metà del mese di novembre.

“Ringrazio gli uffici ed Asm per l’attenzione dedicata all’albero monumentale – sottolinea la sindaca Paola Garlaschelli -, che per le sue caratteristiche di bellezza e di valore ambientale è particolarmente delicato e pregiato. Il censimento arboreo affidato ad Asm permette di avere piena conoscenza del patrimonio degli alberi presenti sul nostro territorio e di definire le migliori strategie per la loro manutenzione e salvaguardia”.